Norris appoggia Verstappen nel criticare le Sprint Race

Lando Norris sostiene il pensiero di Verstappen sul correre solo di domenica, soprattutto in circuiti come Interlagos.

Il circuito brasiliano ospita la penultima tappa di questa stagione e qui ci sarà l’ultimo weekend con Sprint Race dell’anno.

Ciò significa che al posto delle Prove Libere 2 i piloti disputeranno le qualifiche che al sabato verranno sostituite da una Sprint Race di 100km che segnerà la griglia per il Gran Premio del Brasile.

Il giovane Lando Norris è d’accordo con Max Verstappen che ha recentemente commentato che “gli ‘eventi sprint’ non fanno parte delle gare.”

“Crescendo, ho sempre visto la Formula 1 essere qualifiche e gara, e così dovrebbe essere. Perciò sono dalla parte di Max.”

“Amo farmi crescere la pressione sapendo che ho solo una qualifica e una gara, senza nulla in mezzo.” Ha affermato il pilota della McLaren, il quale ha poi aggiunto che l’impatto di una Sprint Race è anche determinato dalla natura del circuito.

“Sul tracciato corretto” ha aggiunto “sono favorevole. Infatti Austria o Monza sono circuiti ‘gareggiabili’, mentre Interlagos non lo è.”

E’ necessario però ricordare ciò che fece l’anno scorso Lewis Hamilton lo scorso anno in questa pista in un weekend con la Sprint Race.

L’inglese è scattato dalla ventesima posizione perché il suo DRS era 2 millimetri più largo del massimo consentito e, nei 24 giri della sprint, ha recuperato fino alla quinta posizione.

A seguito di un’altra penalità di 5 posizioni per aver cambiato l’ICE, la domenica Hamilton ha vinto comunque la gara con addirittura 10 secondi di vantaggio su Verstappen.

Ma Norris ha risposto così:“Questo era Lewis in Mercedes. Non credo lo riescano a fare tutti, non è una cosa banale.”

“Bisogna guardare all’intera griglia, e se c’è qualcuno a cui piace e si diverte e lo si fa per fare uno show migliore, allora lo capisco. Ma preferisco la Formula 1 così com’è, solo perché sono nato vedendola in questo modo. Spesso i cambiamenti non mi piacciono.” ha concluso l’inglese.

Le Sprint Race sono poco interessanti?

Ogni pilota che parte ventesimo e arriva quinto merita degli applausi, soprattutto se lo fa in soli 24 giri come Lewis Hamilton.

Ma, come ha detto Lando, quello era Hamilton su una Mercedes ed erano entrambi al top delle prestazioni.

In generale, le Sprint Race non sono state molto eccitanti.

Nella prima gara corta ad Imola, l’unico fatto degno di nota fu che Verstappen si riprese la prima posizione su Leclerc dopo averla momentaneamente persa in partenza.

In Austria i primi 3 mantennero le rispettive posizioni, mentre Perez recuperò dalla tredicesima alla quinta posizione attraverso la velocità della sua Red Bull, mentre, a parte una bella battaglia tra Hamilton e Mick Schumacher, il resto della gara è stato privo di emozioni.

Nonostante ciò, il numero di fans, soprattutto giovani, è cresciuto, anche se le Sprint Race probabilmente non sono la causa di questo aumento di pubblico.