Alonso incanta Aston Martin: il pensiero di Mike Krack

Il TP di Aston Martin, Mike Krack, ha detto che, se avesse a disposizione una sola parola per descrivere Alonso, quella sarebbe ‘Wow’.

la scelta di Alonso di lasciare Alpine per passare in Aston Martin ha lasciato sbigottiti in molti, considerando che Alpine nel 2022 era la quarta forza del campionato.

La fiducia di Alonso nei confronti del team inglese sembra essere stata ripagata: la vettura, nelle mani dello spagnolo, si è rivelata molto competitiva nei test in Bahrain.

Non solo la macchina ha impressionato, ma anche il pilota: Mike Krack ha detto di essere rimasto impressionato dalle prestazioni di Alonso.

“Se dovessi utilizzare una sola parola per descrivere Fernando, sarebbe ‘Wow’.”

“Sinceramente, tutto ciò che ha fatto finora è stato positivo, perciò siamo veramente molto contenti.”

Quando hanno chiesto a Krack ciò che ha provato Fernando, il TP di Aston Martin è rimasto discreto.

“Ad essere sincero, è qualcosa su cui dobbiamo ancora lavorare. La cosa positiva è che Fernando ha provato varie cose.”

“Alcune cose le ha bocciate, ma era comunque utile provarle ne caso possano risultare utili in altri circuiti.”

“Perciò, si trattava di capire cosa avesse a disposizione dal punto di vista della vettura e della sua configurazione.”

“Credo che ora sia più consapevole di cosa c’è da migliorare.”

Il paragone con Vettel

In seguito all’infortunio di Lance Stroll, tra i nomi che erano spuntati per sostituire il canadese c’era anche quello di Vettel.

Seb ha guidato in Aston Martin per 2 stagioni, fino alla fine del 2022, quando ha deciso di ritirarsi.

Il passaggio di Alonso in Aston Martin è stato dettato proprio dal ritiro di Vettel.

A Mike Krack è stato chiesto un confronto tra i 2 campioni, e il lussemburghese ha risposto così:

“E’ molto difficile fare un paragone. Entrambi sono piloti molto veloci e sono pluricampioni.”

“Entrambi hanno il loro modo di lavorare e di approcciarsi, perciò credo sia ingiusto dire che uno è migliore dell’altro. Sono due grandi campioni.”