Le pagelle del GP di Arabia Saudita: Perez perfetto, Ferrari bocciata

20 Marzo 2023 0 Di Daniele Donzelli

Tempo di voti per i protagonisti del GP d’Arabia Saudita! Prova di forza di Perez, seguono Verstappen e Alonso. Bocciata la Ferrari, la FIA…

Sergio Perez 10: Poco da dire al messicano, che sfrutta l’occasione che gli viene regalata dal cambio della Red Bull di Verstappen per portarsi a casa la seconda pole in carriera. In gara dimostra di avere il ritmo del compagno di squadra, cosa non così usuale per lui. Perez potrebbe essere un serio rivale per il campionato? Difficile, ma in questo momento non ci sono alternative…

Max Verstappen 9: “Solo 9 per aver chiuso secondo partendo dalla P15?” starete pensando. Sì. Nella rimonta è stato comunque aiutato dalla Safety Car e soprattutto da una vera e propria astronave. Incolpevole in qualifica, Per una volta chiude dietro Perez, ma grazie al giro veloce finale mantiene la leadership del campionato.

Fernando Alonso 9: Cerca di fare il possibile sfruttando al meglio quella che è l’unica occasione per portarsi davanti a Perez: la partenza. Mantiene un ritmo indiavolato, ed è senza problemi il migliore degli “umani”. Secondo podio stagionale, per un totale di 100 in carriera. Mezzo voto in meno per l’errore non da lui di piazzamento in griglia che (anche se per vie traverse) gli è quasi costato il podio. Ad ogni modo, impossibile fare più di così, almeno per ora.

Le pagelle del GP di Arabia Saudita: Perez perfetto, Ferrari bocciata

George Russell 8: Gara solida da parte del pilota inglese. Dopo un bel guizzo in qualifica che gli ha permesso di partire dalla terza casella, Russell gestisce fa il suo mantenendo la quarta posizione, cedendo solamente a Max Verstappen. Mostra un bel ritmo per l’intera durata della gara considerando che si tratta di una W14 in difficoltà, e per poco la FIA non riesce a mandarlo sul podio con una gestione della situazione a fine gara sicuramente da rivedere.

Lewis Hamilton 8: Dopo un sabato sicuramente non esaltante, Lewis lancia segnali positivi in gara, mantenendo la coda di Russell dalla Safety Car in poi. Per un attimo sembrava averne anche qualcosa in più, ma il giovane non sembra avere molta voglia di farlo passare. Anche per lui risultato solido, ma che sicuramente non lo soddisfa.

Carlos Sainz 6: Sufficienza risicata per lo spagnolo, che ancora una volta si dimostra piuttosto in difficoltà. Lontano quasi mezzo secondo da Leclerc in qualifica, riesce a chiudergli davanti in gara sfruttando la penalità in griglia del monegasco. Vittima di una Ferrari non brillante, certo, ma Carlos può dare di più.

Charles Leclerc 7,5: Ancora una volta, Leclerc è l’unica nota positiva del weekend della Ferrari. Giro che va sicuramente oltre il limite della macchina in qualifica (Charles ha chiuso 155 millesimi dietro Perez), purtroppo rovinato dalla penalità causata dalla centralina. Buonissimo il primo stint con gomma soft, che lo porta nel gruppo di testa. Sfortunato con la Safety Car, ma non mostra granché con le hard nello stint finale. Nervoso (ragionevolmente) in radio in un paio di occasioni: non un bel segnale per la squadra.

Le pagelle del GP di Arabia Saudita: Perez perfetto, Ferrari bocciata

Esteban Ocon 7: Solido ed efficace. Si riscatta dopo un esordio da incubo portando a casa 4 punti preziosi per Alpine. Davanti a Gasly sia in qualifica che in gara, di più non può fare.

Pierre Gasly 7: Gara discreta anche per lui. Seconda nona posizione consecutiva, 2 punti che fanno certamente bene a lui e alla squadra. Certo, è dietro ad Ocon, ma ricordiamoci che è alla seconda gara con la nuova macchina.

Kevin Magnussen 7,5: Battaglia a lungo con Tsunoda per tentare di riconquistare la zona punti persa dopo l’ingresso della vettura di sicurezza. Alla fine riesce nel sorpasso, che è anche spettacolare: primo punto stagionale importante.

McLaren 4: Secondo disastro consecutivo, entrambi i piloti rischiano il doppiaggio da Perez nonostante la SC arrivata poco prima di metà gara. Bisogna ripartire e in fretta.

Ferrari 4: Jeddah doveva essere una pista amica, ma come abbiamo già detto dopo una prestazione del genere Jeddah piangere… Leclerc fa il possibile per stare vicino a Perez in qualifica, ma in gara entrambi i piloti pagano più di un secondo al giro alle due Red Bull. Mondiale lungo, ma già quasi andato: c’è assolutamente bisogno di accorciare questo gap nel corso della stagione.

FIA 3: Direzione gara bocciata ancora una volta. Prima una Safety Car probabilmente evitabile, poi la gestione difficilmente definibile con parole gentili della situazione Alonso. Investigazione in ritardo, penalità data e poi tolta. Si sono viste sicuramente prestazioni migliori.

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