Toto Wolff: Red Bull dominante come Mercedes nel 2014

Toto Wolff: Red Bull dominante come Mercedes nel 2014

21 Marzo 2023 0 Di Fabrizio Parascandolo

Il Team Principal della Mercedes, Toto Wolff, afferma che la RB19 è dominante come la scuderia tedesca all’inizio dell’era del motore turbo ibrido V6 nel 2014.

La Red Bull ha iniziato la stagione 2023 con due doppiette consecutive. Compresa la scorsa stagione, il team austriaco ha vinto 12 delle ultime 13 gare.

Dal 2014 al 2016, nei primi tre anni dei nuovi regolamenti con motori ibridi, la Mercedes ha vinto 51 gare su 59.

Il Team Principal della Mercedes, Toto Wolff, afferma che la RB19 è dominante come la scuderia tedesca all'inizio dell'era del motore turbo ibrido V6 nel 2014.
Nico Rosberg inseguito da Lewis Hamilton nel GP del Brasile del 2014

Dopo la gara di ieri, l’austriaco ha paragonato il vantaggio della Red Bull a quello di cui aveva goduto nel 2014: “Penso che abbiamo avuto quegli anni in cui eravamo altrettanto forti”, ha ammesso Wolff.

Tuttavia ha detto che il risultato della Red Bull merita di essere apprezzato. “Questo sport è meritocratico. Anche se non è fantastico per lo spettacolo che vincano sempre gli stessi, è perché loro hanno fatto un buon lavoro e noi no.”

Quindi speriamo tutti in un buon fattore di intrattenimento, ed è nostro dovere fare tutto ciò che possiamo per raggiungerli e combattere contro di loro“, ha commentato il Team Principal.

Un inizio così dominante può insinuare nella mente degli appassionati il pensiero che la Red Bull possa vincere tutte le corse. Wolff ha risposto così: “Ricordo di aver sentito voci del genere nel 2014, ’15, ’16, ’17, ’18, ’19, ’20“.

C’è il rischio che ciò possa accadere ma state certi che nessuno getterà la spugna troppo presto“.

Il Team Principal della Mercedes, Toto Wolff, afferma che la RB19 è dominante come la scuderia tedesca all'inizio dell'era del motore turbo ibrido V6 nel 2014.
Sergio Pérez festeggia la vittoria nel GP dell’Arabia Saudita

La Mercedes ha deciso di rivedere il design della sua vettura in relazione al deludente inizio di 2023. Wolff ha affermato di aver visto segnali positivi a Jeddah: “L’obiettivo, in termini prestazionali, è ancora molto lontano”, ha ammesso. 

Ma oggi abbiamo visto che il nostro sviluppo si sta dirigendo verso la direzione in cui volevamo che andasse”, ha concluso.

Insomma, il gap con la RB19 appare al momento incolmabile per chiunque altro, ma il 51enne non perde le speranze.

Riuscirà la Mercedes a lottare per delle vittorie con la nuova configurazione della W14?

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