Hamilton-Ferrari: questioni di scelte.
31 Marzo 2023I retroscena della suggestione più gettonata dell’ultimo decennio.
Come da diversi anni a questa parte è arrivato quel momento. E’ già da qualche giorno che se ne parla, come se precedentemente non se ne fosse discusso abbastanza. Lewis Hamilton è perseguitato da una “splendida maledizione”; maledizione che ogni pilota in griglia vorrebbe attirare su di sé. Ogni occasione disponibile sembra essere quella giusta affinchè l’impossibile diventi possibile. E dicendocela tutta, chi fra di noi non è curioso di vedere l’inglese vestire rosso?

Quella di Hamilton in Ferrari sembra essere una suggestione destinata a non avverarsi mai, un’epopea mai iniziata e conclusasi prima del tempo. Probabilmente è per il carisma della sua personalità e per l’abilità del suo manico; o più semplicemente ci si aspetta che prima o poi il pilota più forte della storia corra con la scuderia più titolata, anche se solo per una singola stagione.
“Ci si aspetta”: ecco, forse è proprio qui che cadiamo in errore. Passare in rosso sarebbe una scelta prevedibile,ma la storia ci insegna che per vincere bisogna prendere scelte in controtendenza. Come scegliere di andare in Mercedes nel 2013, ad esempio.
Come avere fiducia in un progetto altrui, sebbene questo implichi escludersi dalla lotta al titolo con Mclaren, confidando in un futuro ciclo vincente. Mi correggo: non vincente, dominante. E’ inutile negare che dal 2014 al 2020 il team tedesco ha completamente distrutto la concorrenza, mostrando una devozione al lavoro superlartiva. Mercedes ha fornito ad Hamilton delle grandi vetture, e Lewis le ha rese vincenti. Aspetto non da poco se si pensa che decine e decine di buone macchine alla fine non sono mai state realmente capaci di portare a casa almeno un mondiale (basti pensare alla F10).

Tuttavia, dopo quasi un decennio passato sul tetto del mondo, il sette volte campione del mondo si rende protagonista di un atto d’amore non indifferente. Nonostante le ultime stagioni siano state povere di successi , infatti, l’inglese allontana qualsiasi rumor, e conferma la sua eterna fedeltà alla casa di Brakley.
Andiamolo a sentire insieme proprio le sue parole:
“Se guardi le leggende come Sir Stirling Moss, è stato con la Mercedes fino alla fine della sua carriera” ha esordito l’inglese.
“Voglio continuare la scalata alla leadership con questo marchio, sono in ottimi rapporti con tutti i membri del team.”
“Penso di rimanere finché posso continuare ad aiutare la squadra,quando non sarò più in grado di farlo, sarà arrivato il momento che un giovane entri in squadra e prenda il mio posto. Ma fortunatamente quell’istante ancora non è arrivato.”
Ora possiamo dirlo con certezza: Lewis Hamilton concluderà la sua carriera in Mercedes.
ambizioso, perfezionista e in cerca di migliorarsi costantemente.