Norris e la clausola d’uscita: Zak Brown smentisce
17 Aprile 2023Secondo alcuni rumors, Norris avrebbe avuto la possibilità di separarsi da McLaren tramite una clausola. Zak Brown ha smentito queste voci, dando grande fiducia a Lando e alla squadra in vista del futuro.
La McLaren non ha iniziato certamente nel migliore dei modi il 2023. Dopo che lo scorso anno non aveva rispettato le attese del team inglese, che era comunque riuscito a lottare per il quarto posto nei costurttori, questa volta l’impresa sembra più ardua. La scuderia di Woking ha a disposizione una delle migliori coppie di piloti dell’intera griglia, e sicuramente la migliore del centro gruppo. Ma in Formula 1 la macchina fa sempre la sua parte, e sicuramente Piastri ma soprattutto Norris non sono contenti della situazione. L’inglese ha dimostrato tanto potenziale in diverse occasioni, e con una macchina adeguata il titolo per lui potrebbe essere più di un semplice sogno.
Al momento, però, McLaren è tutto fuorché in grado di vincere gare. Ci vorrà ancora del tempo prima che ciò accada. Norris, ad ogni modo, è legato al suo team fino al 2025, ma con l’inizio di stagione deludente i rumors non sono tardati ad arrivare. Il giovane di Brighton, stando alle voci, potrebbe sfruttare una clausola per risolvere il suo attuale contratto se la McLaren non dovesse raggiungere nel breve tempo determinati obiettivi. Zak Brown ha però smentito subito, affermando che non esistono clausole di questo tipo.
“Non c’ alcuna clausola d’uscita” ha detto a Sky Sports F1. “Alla fine, visto il suo contratto, se non siamo performanti lui sente di non poter vincere le gare né il campionato. Penso che chiunque, pilota o membro del team potrebbe pensare di lasciare la squadra. Siamo tutti qui per vincere. Ha un contratto con noi, è molto felice qui e apprezza i progressi che stiamo facendo. È un grande uomo squadra” ha aggiunto.
La McLaren sente di poter dare una macchina da titolo a Norris nel corso di breve periodo, e per questo motivo non ha intenzione di perderlo, come ha ribadito l’amministratore delegato della squadra.
“È importante che si trovi in un ambiente felice. Abbiamo ancora un po’ di tempo per dimostrargli che gli daremo una macchina in grado di vincere. Se tra due anni saremo in questa situazione con il suo contratto vicino alla fine, allora sarà una situazione diversa. In quel caso lo capirei se mi dicesse ‘voglio guidare una macchina da corsa vincente’. Ma, in questo momento, siamo tutti concentrati sul lavoro insieme per ottenere una macchina [vincente], penso che sia troppo presto per essere preoccupati per qualcosa di diverso dal disputare un buon weekend” ha detto Brown.
La scuderia di Woking ha le idee chiare: il riferimento del progetto ha un nome e un cognome, Lando Norris. Al momento, la MCL60 è molto lontana dalla vetta della F1, perciò sembra realisticamente quasi impossibile lottare per il mondiale nel 2024. Non ci resta che vedere quanta pazienza avrà l’inglese, che sembrerebbe quindi fortemente legato alla sua squadra almeno fino al 2025…
