Szafnauer: Alpine può unirsi alla lotta per il secondo posto

Se è vero che la Red Bull ha dominato in lungo e in largo in questo inizio di stagione, la lotta per essere la seconda forza tra Aston Martin, Mercedes e Ferrari sembra tirata. Il Team Principal della scuderia francese è convinto che Alpine può dire la sua.

Aston Martin, Mercedes e Ferrari sono state molto vicine nelle prime tre gare del 2023, alternandosi per essere appena dietro la Red Bull sia in qualifica che in gara.

Alpine, invece, sembra essere abbastanza tranquillamente davanti al gruppo degli altri, quindi una quinta forza al momento.

Sicuramente la posizione in classifica del team di Enstone è stata penalizzata dal contatto Gasly – Ocon negli ultimi giri del GP di Melbourne, che ha costretto entrambi i piloti al ritiro.

Segnali incoraggianti, quantomeno a livello prestazionale, si sono sicuramente visti. Gasly era molto vicino a Sainz e davanti a Stroll nell’ultima corsa, dimostrando il potenziale della Alpine 523.

Szafnauer ha parlato proprio dei progressi della squadra in questo avvio di stagione: “Sono soddisfatto di alcuni elementi visti fin qui”.

“Abbiamo analizzato la nostra relativa competitività, e abbiamo guadagnato terreno su Ferrari e Mercedes [rispetto al 2022, ndr]“.

“Abbiamo perso un po’ contro la Red Bull e l’Aston Martin. Quindi abbiamo fatto un buon lavoro durante l’inverno. Poteva andare meglio, ma non abbiamo ancora ottimizzato il risultato”, ha ammesso.

Il Team Principal si è espresso anche sul’incidente dell’Australia: “abbiamo fatto una buona gara lì, correndo quinti fino quasi alla fine… poi una bandiera rossa, ci scontriamo e perdiamo moltissimi punti”.

“Quindi la buona notizia è che la competitività stava migliorando nell’ultima gara, la cattiva notizia è che abbiamo ottenuto zero punti”, ha proseguito.

“Per me la cosa più importante è la competitività. Se continueremo ad avere una macchina competitiva i punti arriveranno”.

Infine ha sottolineato l’importanza degli sviluppi nel corso dell’anno: “Non siamo esattamente dove vorremmo essere”, ha detto.

 “Quindi dobbiamo battere lo sviluppo della nostra concorrenza. La nostra curva deve essere un po’ più ripida delle altre, in modo da poter recuperare quei tre, quattro decimi di secondo che ci mancano”, ha concluso.

Tanto ottimismo, dunque, in casa Alpine. Vedremo se la squadra e i piloti riusciranno a soddisfare le aspettative di Szafnauer.

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