Tanto caldo e poco grip: i piloti temono l’asfalto di Miami

6 Maggio 2023 0 Di Ivan Mancini

Nonostante le migliorie recentemente apportate al manto stradale, i piloti temono le condizioni non ottimali dell’asfalto che ospiterà la seconda edizione del GP di Miami.

Il weekend statunitense è iniziato da poche ore, ma le critiche piovute verso il manto stradale del Miami International Autodrome sono già considerevoli. Una sorta di déjà vu se si considera che, già durante la scorsa edizione, numersi piloti avevano sottolineato la scarsa qualità dell’asfalto, che di fatto aveva causato parecchi incidenti nel primo, storico, fine settimana di Miami – vedasi Sainz, Ocon e Bottas. A poco più di un anno di distanza, però, la situazione non sembra essere migliorata. Anche quest’anno, nonostante i recenti lavori di manutezione mirati a migliorare la condizione del manto stradale, i venti piloti del Circus hanno lamentato una generale mancanza di grip, prevedendo una maggiore difficoltà nel portare a casa i sorpassi e nel concludere la propria gara senza incidenti.

Sainz incidente Prove Libere Miami 2022 — *L’incidente di Carlos Sainz durante le Prove Libere del GP di Miami 2022*

Mercedes

Le critiche più severe arrivano proprio dal fronte Mercedes, approdata a Miami in cerca di riscatto. Nonostante le aspettative, George Russell ha osservato come i valori anormali dell’asfalto potranno creare non pochi problemi alle due W14. “Domenica sarà un po’ un’incognita. La pista è stata riasfaltata ma ancora non funziona correttamente così come qualsiasi altro circuito. Abbiamo dei valori davvero anomali qui, il che è bello per certi aspetti. Ma allo stesso tempo credo che possa essere davvero difficile correre qui perché non puoi uscire fuori dalla traiettoria. Penso che tu abbia visto con alcuni piloti, me compreso, hanno immediatamente perso grip uscendo fuori traiettoria anche con una sola ruota. Non so davvero cosa succederà con questo caldo“.

Anche Lewis Hamilton aveva espresso i propri dubbi riguardo lo stato del manto stradale del circuito di Miami. “Il grip è davvero molto basso su questo tracciato. È parecchio scivoloso, in particolare per l’asse posteriore. Oggi la temperatura superficiale della pista è molto, molto alta, quindi molti piloti, me compreso, tenderanno a slittare e surriscaldare eccessivamente le gomme. Stiamo cercando di trovare quell’equilibrio che in qualche modo mantenga le gomme nella giusta finestra di utilizzo, ma generalmente sono sempre sopra la temperatura stabilita“.

George Russell Lewis Hamilton Mercedes — *George Russell e Lewis Hamilton*.

Le parole di Norris e Verstappen

Al termine delle FP2 di ieri pomeriggio, anche Lando Norris ha esposto le proprie opinioni riguardo la qualità del nuovo asfalto. Il pilota inglese ha osservato un miglioramento rispetto lo scorso anno, ma le condizioni del circuito su cui le venti monoposto sfrecceranno tra sabato e domenica sono ancora ben lontane dall’essere ideali. “Rispetto l’anno scorso la pista è migliorata poiché l’asfalto non è più accidentato. Ma in termini di grip, questo è ancora piuttosto basso perché probabilmente non [il tracciato] non è mai stato usato prima. Stamattina, durante i primi giri, ho subito pensato ‘oh, no, sembra un po’ come l’anno scorso‘. Invece nel pomeriggio è migliorato molto, di circa qualche secondo. L’unica cosa che mi preoccupa è che se vai un po’ fuori dalla traiettoria probabilmente sei contro un muro. Quindi domenica la gara sarà piuttosto dura per tutti“.

Non si esime dall’evidenziare la mancanza di grip anche il Campione del Mondo in carica, Max Verstappen, vincitore della scorsa edizione del GP di Miami. “È ancora parecchio scivoloso fuori dalla traiettoria. In traiettoria va abbastanza bene, ma appena vai un po’ fuori c’è molto meno grip. Ma sarà così per tutti“.