Il pensiero di de Vries e Magnussen sul contatto in curva 3
22 Giugno 2023Durante il GP del Canada, Kevin Magnussen e Nyck de Vries sono arrivati al contatto finendo entrambi lunghi in curva 3. Di segito il pensiero dei due piloti
La gara di Magnussen e de Vries ha avuto un intoppo durante il giro 36, quando i due piloti si sono ritrovati a battagliare il per il 12° posto.
L’olandese ha provato ad attaccare Magnussen in curva 1, ma il danese ha resistito all’esterno arrivando però a toccare l’avversario in curva 2.
Il primo contatto ha permesso a Russell di superare entrambi, e una uscita di curva tutt’altro che proficua da parte di Magnussen ha dato la possibilità a de Vries di sferrare un altro attacco nella curva seguente.
Purtroppo, l’esito è stato molto negativo: il pilota dell’AlphaTauri non è riuscito a frenare in tempo finendo nella via di fuga, e portando con se’ anche Magnussen, che aveva provato pure lui a mantenere la posizione dall’esterno e ritardando di molto la frenata.
Gli stewards hanno detto che l’accaduto è stato un semplice incidente di gara, ed entrambi i piloti sono d’accordo con ciò.
Il pensiero di Magnussen
“Stavamo lottando duramente, questo è sicuro. Ma chi sono io per lamentarmi?” Ha detto Magnussen, il quale è reputato uno dei piloti più aggressivi in griglia.
“Credo che il problema sia stato che lui abbia mancato il punto di frenata in curva 3 e ha portato me con lui. lui aveva l’interno, ma ha frenato così tardi che non è riuscito più a fare la curva.”
“Io ero all’esterno, perciò ero bloccato, e sono finito nella via di fuga insieme a lui. Sono stato molto sfortunato.” ha detto Kevin per concludere.

Il commento di de Vries
De Vries ha spiegato quanto fosse accidentata la parte interna di curva 3 e come ciò lo ha portato a finire lungo.
“Stavamo lottando duramente nelle curve 1 e 2. Ero nella parte sporca, eravamo appaiati al momento della frenata, ho fatto un bloccaggio e sono finito lungo.”
“C’era meno grip all’interno, e ciò non ha aiutato. Inoltre, in quella curva non si gira di colpo ma in modo costante, ed è molto difficile.”
L’olandese non si è neppure lamentato per la dura difesa di Magnussen in curva 1.
“Credevo di avercela fatta, ma poi lui è riuscito a riaffiancarsi a me passando per cordolo ed erba. Ma non mi lamento, ciò fa parte del gioco. E’ stato un incidente di gara, nient’altro.”