Steiner svela quando la Haas annuncerà i suoi piloti 2024
16 Luglio 2023Steiner ha svelato entro quanto tempo la Haas prenderà la sua decisione riguardo la coppia di piloti del 2024.
Haas è una delle squadre che più di tutte hanno cambiato i propri piloti nel corso delle ultime stagioni. Di fatto, dal 2020 ad oggi ben 5 piloti diversi hanno avuto modo di guidare per la scuderia americana, con Magnussen che è tornato nel 2022. Dopo la difficile esperienza del 2021 (quando la squadra ha deciso di puntare su due giovani come Mick Schumacher e Mazepin), Steiner ha cambiato completamente filosofia. L’idea della Haas è diventata quella di puntare su piloti esperti, in grado di sfruttare le giuste occasioni per raccogliere punti e che possano garantire prestazioni solide.
Basandosi su questo principio, la scuderia americana ha scaricato Mick Schumacher a fine 2022 dopo una telenovela durata qualche mese. Al suo posto è arrivato Hulkenberg, che sta tutt’altro che sfigurando in questo 2023.
Parlando a racingnews365.com, Steiner ha affermato di non voler commettere lo stesso errore dello scorso anno in termini di tempistiche. L’obiettivo è quello di fare chiarezza sui piloti che guideranno nel 2024 già prima della pausa estiva.
“Siamo abbastanza contenti dei piloti che abbiamo. Vogliamo annunciare i nostri piloti il prima possibile in modo da non dover aspettare come l’anno scorso. Per molto tempo abbiamo dovuto dire ai media ‘l’annuncio sarà alla prossima gara’. Diventa fastidioso” ha esordito. “Spero che riusciremo a prendere una decisione prima della pausa estiva. Non voglio spenderci molto tempo, ma ovviamente dobbiamo decidere. I nostri piloti verranno confermati il prima possibile” ha rivelato Steiner.

Attualmente, secondo il team principal, i problemi della Haas non sono i piloti ma la competitività in gara. Spesso e volentieri, infatti, Hulkenberg e Magnussen hanno fatto vedere grandi cose in qualifica salvo poi perdere diverse posizioni in gara.
“Il sabato andiamo molto meglio rispetto alla domenica, la macchina funziona meglio. La gomma non si surriscalda in qualifica. Quindi quando la macchina funziona, tra i piloti e il team, stiamo facendo un buon lavoro. Abbiamo solo bisogno di trovare la giusta soluzione per i problemi di surriscaldamento [che abbiamo] in gara” ha concluso.