Horner sull’addio di De Vries: “Era solo un tappabuchi”
19 Luglio 2023Il team principal della Red Bull, Christian Horner, ha spiegato cosa è successo esattamente quando Nyck de Vries ha perso il suo posto AlphaTauri.
Nyck de Vries è sempre stato solo un “tappabuchi”. Parole forti quelle del boss della Red Bull Christian Horner.
De Vries ha firmato un contratto a tempo pieno con AlphaTauri per il 2023 dopo aver impressionato Helmut Marko a Monza nel 2022 con il nono posto al debutto per la Williams. Tuttavia, in 10 gare nel 2023, de Vries non è riuscito a segnare un punto e ha lottato con un’auto non competitiva su piste sconosciute come Melbourne e Miami, venendo sostituito dopo il Gran Premio di Gran Bretagna da Daniel Ricciardo.
Le parole del TP della Red Bull
La riluttanza di Horner ad assumere de Vries è stata rivelata da Marko, con il capo della Red Bull che ha ampliato il suo pensiero. “È successo tutto un po’ più velocemente del previsto”, ha detto Horner al podcast di F1 Nation in merito alla sostituzione di de Vries.
“Tenendo presente che non avevamo completato il test [pneumatici Pirelli] [a Silverstone], ma Helmut ha parlato con Nyck – ovviamente è stato lui a reclutarlo – e ha parlato con lui all’undicesimo giro del test, credo.”
“Ovviamente prima del test, c’è stato qualche elemento di discussione con Daniel per dire: ‘Guarda, se va bene, saresti pronto a guidare un AlphaTauri perché le cose non stanno andando come speravamo con Nyck, ma vorresti essere pronto per quella sfida?’ e lui: “Sì, assolutamente. Era pronto a fare un passo indietro per provare a fare due passi avanti.”
“Nyck è un pilota molto capace, un campione di Formula E e Formula 2, e ovviamente ha molta esperienza. Ma non è un giovane pilota in quanto tale dal punto di vista dell’età – e non ho visto come si adattava al programma junior. È sempre stato un ripiego.”
Horner ha anche affrontato l’idea di tenere de Vries in macchina al fianco di Yuki Tsunoda fino alla sua gara di casa nel Gran Premio d’Olanda alla fine di agosto, ma l’idea è stata respinta.
“Questo avrebbe significato lasciarlo in macchina fino a dopo la pausa estiva e penso che la situazione fosse chiara. Che senso ha aspettare?’ Se dobbiamo fare qualcosa, tanto vale andare avanti e concedere a Daniel 12 gare per vedere di cosa è capace.”
