Sainz vedeva possibile la vittoria a Monza, ma il degrado…

5 Settembre 2023 0 Di Nicola Cobucci

Carlos Sainz ha rivelato che vedeva possibile vincere il GP d’Italia, ma “il degrado è arrivato molto prima del previsto“. La ragione? Ricordiamo che il madrileno ha dovuto difendere fino al midollo la sua posizione dagli attacchi di piloti come Max Verstappen, Sergio Pérez e il suo compagno Charles Leclerc. Per questo motivo, Carlos assicura che le sue gomme “sono arrivate molto usurate alla fine degli stint”.

I grandi vincitori del Gran Premio d’Italia sono chiaramente i piloti Red Bull. Max Verstappen ha ottenuto la sua decima vittoria consecutiva in questa stagione, mentre Sergio Pérez ha saputo riscattarsi con un secondo posto che gli ha dato una carica di fiducia per le prossime gare. Chi però ha brillato davanti ai ‘tifosi’ nonostante non sia riuscito a battere la ‘onnipotente’ Red Bull è stato Carlos Sainz. Lo spagnolo, partito dalla Pole, dopo la partenza, è riuscito a tenere dietro di sé Max Verstappen per quattordici giri.

Sainz ha ammesso che il degrado gli ha giocato un brutto scherzo, poiché ha dovuto spingere così forte per tenere dietro Verstappen che l’usura sulle sue gomme è arrivata molto prima del previsto.

Carlos Sainz ha rivelato che vedeva possibile vincere il GP d'Italia, ma "il degrado è arrivato molto prima del previsto". La ragione? Ricordiamo che il madrileno ha dovuto difendere fino al midollo la sua posizione dagli attacchi di piloti come Max Verstappen, Sergio Pérez e il suo compagno Charles Leclerc. Per questo motivo, Carlos assicura che le sue gomme "sono arrivate molto usurate alla fine degli stint".

“Sì, a metà corsa sentivo di avere la situazione abbastanza sotto controllo, ma poi tra i giri 10 e 12 ho iniziato a sentire la gomma posteriore sinistra cedere molto… molto prima di quanto mi aspettassi,” ha spiegato Sainz nelle parole raccolte da Motorsport.com.

“A quel punto ho capito che avevo usato troppo le gomme…probabilmente per tenere dietro Max. Avevo consumato troppo la gomma posteriore sinistra e avrei sofferto molto per il resto della gara perché probabilmente sarei rientrato presto per montare la gomma dura e poi il secondo stint sarebbe stato molto lungo”, ha commentato lo spagnolo.

“Questo è esattamente quello che è successo e la mia previsione era corretta. Onestamente, non mi aspettavo di avere così tanto degrado, ma era chiaro che stavo spingendo molto per tenerli dietro. Probabilmente più di quanto avrei dovuto,” ha concluso Sainz.