Hulkenberg sogna Audi nel 2026. E il rapporto con Seidl…
7 Settembre 2023L’ammissione di interesse di Nico Hulkenberg per un futuro ruolo nel programma di Formula 1 dell’Audi non è una sorpresa: la prospettiva di un incarico prestigioso e ben ricompensato con un programma di costruttori ai massimi livelli non è qualcosa che nessun pilota di F1 scarterebbe a priori.
Quando gli è stato chiesto sul podcast ufficiale della F1 Beyond The Grid se un sedile in Audi gli avrebbe fatto gola, Hulkenberg non ci ha pensato due volte prima di dare una risposta affermativa.
“È sicuramente uno dei progetti più attraenti in questo momento, un nuovo marchio che entra in Formula 1, molto entusiasmante, anche un produttore tedesco, persone con cui ho lavorato e fatto molto bene prima,” ha risposto il pilota della Haas.
“Sì, sembra tutto davvero bello e buono sulla carta. Ovviamente devo fare un buon lavoro, continuare a guidare in modo convincente, magari per avere una possibilità. Ma solo il tempo lo dirà”.

La logica di Clarkson era che, oltre ad essere tedesco, Hulkenberg ha guidato per la squadra che diventerà la sede operativa dell’Audi – la Sauber – nel 2013 (e si è comportato bene, anche se quella particolare mossa alla fine è passata come un errore). Hulkenberg ha vinto anche la 24 Ore di Le Mans alla sua unica partenza con un’operazione Porsche gestita dall’attuale CEO del Gruppo Sauber Andreas Seidl.
Ma, cosa più importante, Hulkenberg quest’anno si è comportato bene in F1, nonostante due anni di stop. Il tedesco sta surclassando in modo costante il compagno di squadra Kevin Magnussen.
Il grosso problema, ovviamente, è che le tempistiche di Hulkenberg e Audi non si sono allineate bene. Il tedesco ha compiuto 36 anni il mese scorso – e quando le prime vetture Audi di F1 partiranno dalla griglia di partenza per la prima volta nel 2026, Hulkenberg avrà 38 anni.
Gli esempi di Hamilton e Alonso
Ma, sempre nell’intervista di Beyond The Grid, quando gli è stato chiesto di Fernando Alonso e Lewis Hamilton, che hanno prolungato la loro carriera fino ai 40 anni, Hulkenberg ha commentato: “In questo momento posso vedermi correre anche per un altro paio d’anni. Non ho le sfere di cristallo, non ho tutte le risposte. Ovviamente, finché mi diverto e ho la sensazione che ho in questo momento, posso immaginare di continuare finché trovo un lavoro, finché riesco a ottenere un contratto, sai?”

“Siamo nel settore dello spettacolo e se la mia prestazione non fosse più abbastanza buona, presto rimarrei senza lavoro. Ma vediamo come vanno le cose. Ovviamente con l’età alcune cose potrebbero non diventare così buone, non così dinamiche, riflessi o altro – ma penso che poi ci siano i casi di Fernando e Lewis che dimostrano che è ancora molto fattibile e molto possibile. Ogni essere umano è diverso, ma penso che sia una questione se senti ancora la passione, se senti il desiderio e se sei felice e pronto a impegnarti e hai il talento, allora puoi andare avanti a lungo, a lungo in F1.”