Neanche le maledizioni possono fermare Max Verstappen

L’olandese ha conquistato domenica scorsa la decima vittoria consecutiva, spezzando la maledizione di Monza e riscrivendo la storia del nostro sport

Monza, la pista-simbolo dell’Italia e quindi della Ferrari, sembrava poter essere una terra nemica per Max Verstappen.

Oltre ad una Ferrari molto competitiva e a una pista in cui Red Bull e Max non hanno mai particolarmente brillato, la maledizione di Monza poteva rovinare la decima vittoria di fila di SuperMax.

La maledizione consiste (o consisteva) nel fatto che dal 2019, ogni pilota vincente a Monza, l’anno dopo si ritirava.

È già successo a Charles Leclerc nel 2020, a Pierre Gasly nel 2021 e l’anno scorso è toccato a Daniel Ricciardo.

Ma, ancora una volta, nessuno è riuscito a mettersi tra Max e la vittoria, seppure questa volta l’olandese ha avuto più difficoltà in confronto ad altre gare ad imporsi sugli avversari.

Infatti, il 2 volte iridato ha dovuto ‘sudare’ per superare Carlos Sainz, che oltre ad avere avuto a suo favore la grande velocità di punta della Rossa, si è pure difeso egregiamente tenendo dietro Max il più possibile.

Una volta superato Sainz alla Roggia, per Verstappen è stata quasi una passeggiata, fino all’arrivo al traguardo, che gli ha concesso di riscrivere la storia del nostro sport.

Con la vittoria a Monza, l’olandese ha battuto il record di Vettel di 9 vittorie consecutive risalente al 2013. Un record che la dice lunga sul dominio di Max in questa stagione.

Gli obiettivi futuri

Il distacco su Perez in classifica ora è pari a 145 punti, che equivale a quasi 6 Gran Premi.

Ora che ha battuto il record di Seb, a quante vittorie consecutive potrà arrivare Verstappen?

Considerando come sta andando, potrebbe anche vincere tutte le 8 gare restanti, battendo anche un altro record già suo, ovvero di quello delle vittorie in una sola stagione.

Se dovesse vincerle tutte, arriverebbe a 20 vittorie in stagione su 22, qualcosa di impressionante e mai visto, ma con Max tutto è possibile, visto che nemmeno le maledizioni possono fermarlo.