F1 | Russell, che sta succedendo?
27 Settembre 2023La stagione di George Russell non sta rispecchiando le aspettative create con i risultati della scorsa stagione. Cosa sta succedendo al pilota inglese?
Il campionato 2023 di George Russell si è dimostrato al di sotto di ogni aspettativa che si aveva di lui dopo la grande stagione 2022, che lo ha visto vincere in Brasile e star davanti a Lewis Hamilton per gran parte delle gare disputate. Solo 6 volte in top-5 in 16 gare totali e un ottavo posto in classifica generale amaro, troppo poco per il pilota che è Russell, che ora è chiamato a riscattarsi.
La delusione per le occasioni sprecate
Dopo la triste fine del GP di Singapore, che ha privato lui e Mercedes di punti importantissimi, Russell era chiamato a ritrovare la forma migliore a Suzuka. L’inglese ha scelto però una strategia ad una sola sosta a differenza degli altri, restando molto vulnerabile nelle fasi finali di gara.
Alla fine del Gran Premio di Giappone, il pilota Mercedes ha parlato a Sky Sport F1 della sua stagione e di cosa vuole dalle ultime 6 gare rimaste: “Vogliamo raggiungere il secondo posto nel campionato costruttori. La mia stagione invece è stata un disastro, mandandomi completamente fuori dalla lotta per il mondiale. Lewis invece è in una grande posizione per il terzo posto.”
L’annata 2023 per il pilota inglese è stata molto altalenante. In qualifica ha mancato l’accesso in Q3 per 4 volte, risultando fuori dalla top-5 in 10 occasioni. In gara invece sono solo 6 gli arrivi tra i migliori 5. Un calo notevole per chi la stagione precedente in 16 gare ha ottenuto 15 volte la top-5, salendo sul podio in 7 occasioni.
È vero che il calo rispetto alla stagione 2022, ma è altrettanto vero che non si era mai visto il vero Hamilton durante l’anno scorso. Tra i continui lavori sul setup e i test per le nuove parti sempre provate prima dal 7 volte campione del mondo, Russell è riuscito a distinguersi nella squadra creando delle forti aspettative in lui.
Russell spiega il team radio acceso in Giappone
Durante la gara, Russell ha a più riprese richiesto alla squadra il piano ad una sosta, cosa che poi si è vista inefficace.
Intervistato sul suo messaggio radio molto acceso alla squadra durante la battaglia a tre che lo ha visto coinvolto tra Sainz e Hamilton, Russell ha risposto: “Dobbiamo lavorare di squadra, lui [Hamilton] mi ha spinto fuori pista prima. Quando sei in macchina dopo 48 giri dai il massimo e crei una strategia forse non ottimale. Quel team radio è stato uno sfogo per la frustrazione.”
Su Piastri ha aggiunto: “Sorpassarmi non è stato semplice, Oscar con gomme più fresche e un’auto nettamente più veloce non è volato via. Ci ha messo due giri per passarmi”.
