Qualifiche del Qatar: torna l’ecatombe dei track limits
7 Ottobre 2023Torna l’incubo dei track limits in Qatar. Dopo il disastro avvenuto in Austria, anche a Losail si ripetono tempi cancellati e griglia modificata dopo la sessione.
In Austria a dare sentenze erano state le ultime due curve, mentre invece qui in Qatar le curve dove sono stati infranti i track limits sono state diverse.
Le protagoniste delle qualifiche di oggi sono le curve: 5, 10, 14 e 15.

Chi ne ha fatto le spese?
A farne maggiormente le spese sono i due piloti McLaren e Perez.
A Perez il track limits in curva 5, in Q2, gli è costato l’accesso in Q3 e la partenza in dodicesima casella domenica.
Ai due McLaren però è andata peggio, Norris si è visto cancellare il tempo che lo vedeva in P2 per ben due volte, sia al primo che al secondo tentativo.
Al primo tentativo gli è stata fatale la curva 5, mentre al secondo la 10. Quindi Lando passa dalla P2 all P10 nella griglia di partenza di domenica.
Piastri, invece, viene beffato all’ultimo tentativo, da P4 a P6, per lui invece è stata fatale la curva 14.
Quindi Russell passa secondo ed Hamilton terzo, a seguirli Alonso quarto e Leclerc che si salva in quinta.

Altro giorno stesso incubo
Anche domani, con molta probabilità, rivivremo l’incubo dei track limits nella Sprint Shootout che si terrà alle ore 15.00 italiane.
Già, perché i format si qualifica saranno sempre soggetti ad essere vincolati dai track limits che cancellano i tempi dei piloti per qualche millimetro.
In Austria la situazione era ben peggiore rispetto ad oggi, ma siamo solo alla qualifica “1”. Anche la gara potrà essere vittima di tante penalità per via dei limiti di pista.