F1 | FIA: in arrivo misure contro le condizioni climatiche estreme
10 Ottobre 2023Durante la gara in Qatar ci sono stati diversi brutti episodi per via delle temperature estreme e la FIA sta pensando a cosa fare in futuro.
A seguito del caldo, in questo weekend qatariota sono stati registrati diversi brutti episodi dovuti alle elevatissime temperature raggiunte nell’abitacolo delle macchine. Si dice infatti che ci fosse una temperatura dell’aria già alta di suo (sopra ai 30ºC). Ad aggiungersi a ciò, pare che le temperature percepite dai piloti si aggirassero attorno ai 60ºC e gli 80ºC. Per questo motivo la FIA analizzerà gli episodi per cercare che si ripeta una gara horror come questa.
Gli episodi della gara
Siamo attorno al giro 15, nel primo terzo di gara. Si iniziano ad effettuare le prime soste e sembra essere tutto normale; infatti, ai nostri occhi, l’Alpine di Esteban Ocon sta andando bene. Sarebbe stato così se non fosse che, dopo la fine della gara, il pilota francese ha rivelato di aver sofferto di un improvviso attacco di nausea e di aver rigettato all’interno del suo casco. Oltretutto, proprio durante i giri dei pit stop, vengono mostrate le inquadrature dal volante alla faccia del pilota che sta entrando ai box, com’è solito che accada. Molti, se non quasi tutti, hanno dovuto alzare la visiera per far passare uno spiraglio di aria dentro al casco perché non si respirava.
Nel frattempo si fa il giro 40 e Sargeant inizia a lamentare dei fastidi per via del caldo. L’ingegnere di pista lo incita a fermarsi se dovesse sentirsi poco bene. Infatti, alla fine del quarantunesimo giro il pilota statunitense si ferma ai box e si ritira. Le immagini che lo vedono uscire dalla macchina sono terribili: esce a fatica dalla monoposto e si siede sul sistema di protezione Halo per riprendere fiato. Oltre a tutti questi fatti, ci sono stati diversi episodi che hanno coinvolto anche Lance Stroll. Il pilota canadese ha ammesso di aver avuto dei mancamenti attraversando le curve veloci e di essere addirittura quasi svenuto. Dopo la gara invece, Stroll ha prima parcheggiato la vettura e si è poi appoggiato ad un’ambulanza.

Per fortuna è stato evitato il peggio, ma è una situazione che andrà assolutamente evitata in futuro. Proprio per questo motivo, il giorno dopo la gara la Federazione Internazionale ha rilasciato un comunicato stampa.
Il comunicato FIA
“La FIA nota con preoccupazione che l’umidità e le temperature estreme durante il Gran Premio del Qatar hanno avuto un impatto sul benessere dei piloti. Nonostante siano degli atleti d’élite, – si legge nel comunicato – non dovrebbe essergli richiesto di competere in condizioni che potrebbero mettere a rischio la loro salute. L’uso in sicurezza delle macchine è sempre una responsabilità dei partecipanti, tuttavia, per tutto ciò che riguarda altri temi in merito alla sicurezza […] la FIA prenderà ogni misura ragionevole per stabilire e comunicare parametri nei quali è accettabile tenere delle competizioni.”
Il comunicato continua e conclude: “Visto ciò, la FIA ha iniziato ad analizzare la situazione in Qatar per fornire raccomandazioni per future situazioni di condizioni climatiche estreme […] Nel prossimo incontro della commissione medica a Parigi verranno discusse una serie di misure che potrebbero includere, tra le altre cose, delle linee guida per i partecipanti, la ricerca di modifiche per un flusso dell’aria più efficiente nell’abitacolo e consigli per modifiche al calendario per allinearlo a condizioni climatiche accettabili.” Insomma, sembra che la FIA si stia mobilitando per rimediare ad un weekend che dal punto di vista sanitario è stato un disastro.