Max Verstappen e le incredibili somiglianze con lo Schumacher ventiseienne

Max Verstappen e le incredibili somiglianze con lo Schumacher ventiseienne

19 Ottobre 2023 0 Di Luigi Matrone

Max Verstappen è da poco diventato, per la terza volta, campione del mondo da neo ventiseienne superando i titoli di Schumacher che aveva a quell’età. Ma ovviamente bisogna analizzare per bene le condizioni, le epoche e i modi di guidare.

A questo ci ha pensato Joan Villadelprat, ex team manager di Benetton ai tempi di Schumacher e Briatore. Joan in un’intervista ha messo a paragone i due campioni del mondo all’età di ventisei anni ed ha analizzato tutto nei minimi dettagli.

Joan Villadelprat e Schumacher

“Michael è cresciuto rapidamente, dal 92 al 94 è stato un disastro. Ha passato molto tempo in FIA per provare a difendere l’indifendibile. Schumacher ha fatto errori stupidi. Questo succede quando hai talento, come Max e Michael. Prima di ogni altra cosa devi avere il talento naturale e Michael e Max lo hanno.”

“Michael è stato veloce ma, se avevi bisogno che facesse 15 giri veloci, avrebbe fatto 15 giri veloci e avrebbe ancora da due a tre decimi in tasca se avesse bisogno di spingere un po’ di più. Quindi questa era la differenza tra un grande pilota e uno magico.

L’abilità di spremere ogni vettura

“Max ha iniziato più giovane rispetto a Michael, Verstappen viene dai Kart; mentre Schumi è saltato dalla squadra junior Mercedes in Giordania alla Jordan e poi Benetton. Schumacher aveva più talento naturale e quindi ha commesso più errori.  Max aveva molta più istruzione, ma ha fatto molti errori anche con Toro Rosso e quando è passato per la prima volta alla Red Bull. Ma entrambi avevano la capacita di crescere rapidamente.”

“Schumacher ha distrutto tutti nel 1995 e con una buona macchina avremmo potuto vincere di più. Max ha fatto esattamente lo stesso con una buona macchina. Entrambi lavorano sulla vettura ed arrivano ad un punto in cui vanno in gara e traggono il meglio dall’auto.”

“Altri piloti di fanno devastare mentalmente dai problemi della vettura. Michael o Max arrivano al traguardo e traggono il meglio con la vettura nonostante il problema. Nel ’94, a Barcellona Schumacher era in testa ed ha avuto un problema al cambio, è rientrato ai box in terza ed è uscito, ha fatto secondo con solo due marce.”

“Max ha un’ottima macchina e senza problemi di affidabilità e ha fatto una vittoria dopo l’altra. Ai tempi di Schumacher avevamo molti più problemi tecnici, la meccanica è molto migliorata.”

È più aggressivo Verstappen o Schumacher?

Nello stesso periodo della loro carriera, Villadelprat ha dichiarato:

“Penso che abbiamo livelli simili di aggressività, lo stesso con Senna e Hamilton. Oggi Max sta sorpassando lasciando molto spazio. Alonso era un altro animale, e ogni volta che sorpassa qualcuno, lascia abbastanza spazio per l’altro pilota.”

“Questa è l’esperienza di un buon campione del mondo. Ovviamente, quando inizi e devi mostrare molto, non ci sono molti ragionamenti, ma i ragionamenti iniziano a lavorare e diventano più potenti delle emozioni. Questo è ciò che rende un buon Campione o un Campione per molti, molti anni.”

Max a 26 anni ha già dimostrato tanto ed ha vinto 3 mondiali, di cui uno combattendo contro l’altro 7 volte campione del mondo, Lewis Hamilton, e gli altri due da cannibale puro. Michael all’età di Max aveva vinto solamente 2 mondiali, ma aveva iniziato anche più tardi di lui a correre in F1.

Sappiamo tutti che poi Schumi è andato in Ferrari e, tralasciando il ’99 dove si è infortunato, ha lottato sempre per il mondiale dal ’97 in poi, riuscendone a vincere 5 di fila dal 2000 al 2004, rimanendo per 16 anni il pilota con più mondiali vinti nella storia di questo sport.

Verstappen ha il potenziale per eguagliare e superare Michael, con la vettura migliore della griglia per distacco e con gli avversari che arrancano ad arrivare. Tutto sta a lui per diventare uno dei più vincenti, se non il più vincente, della storia.

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