F1 | Live – GP del Messico: Verstappen vince ed eguaglia Prost!

F1 | Live – GP del Messico: Verstappen vince ed eguaglia Prost!

29 Ottobre 2023 0 Di Arturo B. Corsini

La ventesima tappa del mondiale in Formula 1 è a Città del Messico. Ritorna una prima fila tutta rossa Ferrari; non succedeva da Monaco 2022.

All’Autodromo “Hermanos Rodríguez” di Città del Messico la prima fila è colorata tutta di rosso, con Leclerc che parte dalla pole e Sainz secondo. Seguono Verstappen terzo affiancato da un clamoroso Ricciardo in quarta. Pérez quinto, seguito dalle due Mercedes in sesta ed ottava con Piastri in mezzo alle due freccie d’argento.

La diretta:

Vi ringraziamo di aver seguito la nostra diretta e vi auguriamo un buon proseguimento di serata!

Giro 71: Max Verstappen vince il Gran Premio del Messico ed eguaglia il numero di vittorie di Alain Prost con 51! Stabilisce inoltre il record di vittorie in una stagione che grazie a questa diventano 16. Hamilton strappa il giro veloce e la seconda posizione, Leclerc terzo. Norris quinto con una gara meravigliosa, Ricciardo torna a punti chiudendo la gara in settiman posizione.

Giro 69: Verstappen inarrivabile; 14.5 secondi da Hamilton in P2. Un robot senza difetti.

Giro 68: Uscita una bandiera gialla per un testacoda di Stroll causato da Bottas nell’ultimo settore, rientra la bandiera gialla e anche Stroll che si ritira per via del contatto stesso.

Giro 67: Lotta tra Norris e Russell vivissima! Norris è attaccato a alla Mercedes e incrocia in curva 6 con un altro sorpasso strepitoso! Guadagnata la P5.

Giro 65: Norris ha quasi raggiunto Russell, è sotto al secondo di distacco e quindi in zona DRS. Verstappen ha rosicchiato un altro secondo a Hamilton, ora sono 13.

Giro 62: Russell alza un po’ il ritmo ma Norris continua imperterrito a guadagnare terreno: è a 2.1 secondi.

Giro 61: Iniziano gli ultimi 10 giri di questa gara con Norris in forma strabiliante ora alla caccia di Russell che sta perdendo molto ritmo. 2.6 secondi distaccano il britannico della Mercedes da quello della McLaren.

Giro 60: Norris attacca l’ex compagno di scuderia Ricciardo ed esegue una meravigliosa azione sul finale del primo settore. Con l’interno coperto da Ricciardo, Norris si butta all’esterno che si trasforma in interno e guadagna così la sesta posizione.

Giro 59: Aggiornamento dalla top 3, con Verstappen indiscutibilmente primo detenendo anche il giro veloce. Hamilton a 12 secondi di ritardo e Leclerc a 5.5 dal britannico.

Giro 58: Si vedono Checo Pérez e Christian Horner a colloquio nel muretto box. Sargeant, in lotta con Stroll per la 14esima posizione, lamenta dei movimenti eccessivi del pilota canadese sia in frenata che durante il rettilineo.

Giro 56: Scambio di posizioni effettuato in McLaren, Norris ringrazia.

Giro 55: Norris ha raggiunto Piastri che si trova in settima posizione. Si valuta uno scambio di posizioni con Piatti che scivolerebbe in P8 e Norris sopravanzerebbe in P7.

Giro 53: Bottas cerca di superare l’Alpine di Gasly con scarsi risultati.

Giro 51: Sainz è riuscito a distaccare un po’ Russell, a circa un secondo e mezzo. Leclerc continua a perdere terreno da Hamilton, come Hamilton su Verstappen, a circa 9 secondi attualmente.

Giro 49: Contatto tra Piastri e Tsunoda, che peccato! Tsunoda si butta all’esterno e cerca di chiudere la traiettoria in curva 1. Il giapponese però chiude troppo la traiettoria e colpisce l’anteriore sinistra di Piastri e scivola in penultima (17esima) posizione, davanti solo a Zhou.

Giro 48: Battagliano Tsunoda e Piastri nel primo settore con Tsunoda che si butta all’esterno dell’australiano e in curva 2 lo colpisce perché salta sopra al cordolo senza avere spazio. Si ritira nel frattempo Alonso.

Giro 47: Norris supera Hülkenberg e si trova nuovamente in zona punti. Hamilton s trova a 6.3 secondi da Verstappen, Leclerc a 4.8 da Hamilton.

Giro 46: Russell continua a faticare su Sainz non avendo più il vantaggio di trazione della gomma media. Norris esegue un bellissimo sorpasso su Ocon per l’undicesima posizione in curva 1. Il pilota McLaren adesso è all’inseguimento di Hülkenberg.

Giro 44: Verstappen continua a macinare distacco su Hamilton in P2, ha girato in 1:22:0. Nota triste è Alonso, che nella prima metà della stagione si era consolidato come anti-Verstappen insieme a Pérez. Lo spagnolo ora però si trova in ultima posizione.

Giro 42: Russell continua a farsi vedere ma non attacca effettivamente Sainz. Hamilton è preoccupato per quanto riguarda la vita della sua gomma media, che dovrà percorrere più della metà della gara.

Giro 41: Sainz riesce a tenere Russell dietro di se per cercare di mantenere la quarta posizione, ma il pilota Mercedes è davvero vicino a lui. Norris nel frattempo supera Bottas per la tredicesima posizione dopo aver perso posizioni prima della bandiera rossa.

Giro 40: Hamilton passa Leclerc, che manovra! Leclerc non lascia molto spazio e manda Hamilton con un pezzo di ruota sull’erba, ma il 7 volte campione del mondo non molla e lo sorpassa comunque in curva 1.

Giro 39: Leclerc riesce a difendersi su Hamilton, nonostante il britannico abbia il DRS. Lotta tutta australiana per la sesta posizione. Ricciardo e Piastri battagliano senza risparmiarsi colpi.

Giro 38: Hamilton segue Leclerc a stretto giro per la seconda posizione, Sainz in quarta non riesce a stare dietro a questa coppia. Verstappen segna il giro veloce in 1:22:185.

Giro 36: Ripartiti! Tutto bene nella prima sequenza di curve, Sainz però viene spinto fuori pista sul rettilineo da Hamilton, ma nessun danno ne contatto per nessuno. Rimane la classifica con Verstappen in testa, poi Leclerc, Hamilton, Sainz e Russell a seguire.

Giro 35: Tutti i piloti escono dalla Pit-Lane e vanno a posizionarsi sulla griglia per iniziare la procedura di partenza. Prima fila composta da Verstappen e Leclerc, entrambi con gomma dura. Hamilton rischia: gomma gialla. Tutti i piloti si schierano in griglia.

Aggiornamenti: La federazione annuncia che si ripartirà alle 22:13 ora italiana con partenza da fermo. Pérez parla ai microfoni di Sky Sport dopo l’incidente del primo giro. Dice di sentirsi dispiaciuto più che arrabbiato e dice che la macchina era troppo danneggiata per poter ripartire. Sostituita l’ala anteriore di Charles Leclerc.

Bandiera rossa: secondo la ricostruzione di Matteo Bobbi, dovrebbe essersi rotto il tirante dello sterzo della gomma posteriore sinistra della Haas di Magnussen. Tutti i team e piloti stanno analizzando con quale gomma ripartire.

Esposta la bandiera rossa al giro 34.

Giro 35: Bandiera rossa che mischia le carte in tavola. Tutte le macchine rientrano ai box. Bandiera rossa esposta probabilmente per via del tempo necessitato per riparare le barriere.

Giro 34: Principio d’incendio subito estinto dai Marshall. Sembra una rottura, forse di una sospensione o un tirante del volante: incidente anomalo. Nel frattempo Verstappen ne approfitta e rientra ai box, esce comunque davanti a Leclerc.

Giro 33: Safety Car, Safety Car. Impatto enorme di Kevin Magnussen nel secondo settore, il pilota per fortuna sta bene.

Giro 32: Dentro anche Leclerc: Pit Stop in 2.4 e totale di 22.2 secondi passati in Pit Lane; buon lavoro da parte di Ferrari. C’è stata anche una regolazione dell’ala a seguito dell’incidente del primo giro. Zhou sente odore di bruciato nella macchina, controlla il muretto box di Alfa Romeo. Verstappen torna ad essere il leader del GP.

Giro 31: Richiamato ai box Sainz, il ritmo era troppo basso. Ora è quarto con gomma dura nuova. Norris continua la sua rimonta e si trova in P8, ottima gara del britannico. Escono i meccanici della Ferrari per Leclerc.

Giro 30: Verstappen fa il giro veloce in 1:22:224, Sainz gira in 1:24:9, distacco incredibile. Ha perso 2.7 secondi in un singolo giro. Rientra Alonso con un Pit Stop di 2.8 secondi.

Giro 29: Verstappen supera Sainz ed è secondo ad 8 secondi da Leclerc. Russell ha superato Bottas e Albin ed è in P7 a 1.3 da Piastri che insegue Ricciardo a circa 2.4 da Ricciardo.

Giro 28: Verstappen ha preso Sainz, è in zona DRS. Ricciardo è rientrato ai box e Piastri ha superato Albin per la settima posizione. Davanti a lui si trova il connazionale dell’Alpha Tour fresco di Pit Stop.

Giro 27: Pit Stop anche per Russell che esce nel traffico e si trova in decima posizione, in zona DRS da Piastri che però supera Bottas. Quindi ora Piastri è ottavo, Bottas nono e Russell decimo che deve cercare di attaccare al più presto il finlandese.

Giro 26: Verstappen segna il giro veloce ed è a 3.7 secondi da Sainz. Il numero 55 ha un ritardo di poco meno di 8 secondi da Leclerc.

Giro 25: Pit Stop per Hamilton, prova l’undercut su Sainz. Verstappen supera Ricciardo sul rettilineo ed in curva 1 si trova di nuovo sul podio. Davanti ha solo le due Ferrari. Entrambe però devono ancora fermarsi.

Giro 23: Leclerc distanzia Sainz di 7 secondi. Lo spagnolo è a 1.3 da Hamilton che probabilmente sta raffreddando la macchina per cercare un altro attacco a Sainz.

Giro 22: Verstappen sorpassa Russell in tutta tranquillità in curva 1 e probabilmente farà una gara a due soste, mentre viene confermato a Leclerc che il muretto box Ferrari trovi la strategia ad una sosta comunque più efficace.

Giro 21: Sainz adesso fatica e gira più lento di Leclerc ed è sotto costante attacco da Hamilton. Verstappen si trova in P7 dietro Russell.

Giro 20: Primo settore in lotta tra Sainz e Hamilton che però non ha mai effettivamente attaccato, bensì si è solo fatto vedere negli specchietti. Viene richiesto a Verstappen di fare un introduzione leggera alla gomma e di non strapparla.

Giro 19: Hamilton ha recuperato terreno su Sainz dopo aver avuto un paio di giri di raffreddamento della sua Mercedes. Adesso è a 4 decimi. Rientra ai box Verstappen, pit stop molto anticipato per il numero 1.

Giro 18: Giro fotocopia in 1:23:6 sia per Leclerc che per Verstappen. Sarà investigato dopo la gara il fatto che Leclerc abbia girato con il flop esterno dell’ala anteriore penzolante.

Giro 17:Piano A” anche per Leclerc, presumibilmente aspetteranno un’altra decina di giri per il pit stop. ll monegasco nel frattempo è a 4.2 secondi da Verstappen.

Giro 15: Secondo Pirelli, la finestra del pit stop dovrebbe aprirsi tra due giri, al 17. Alben nel frattempo sorpassa Zhou e conquista la decima posizione e l’ultimo punto a disposizione.

Giro 14: Verstappen allunga a tre secondi e mezzo su Leclerc in seconda posizione. Annunciato il “piano A” per Sainz via team radio. Presumibilmente sarà la strategia ad una sosta.

Giro 12: Russell prova un attacco su Piastri in curva 1 ma alza il piede. Norris già ai box, era però partito con gomma rossa. Gara molto difficile per Aston Martin che si trovano in P15 e P16, con Stroll in testa al duo.

Giro 11: Hamilton sorpassa Ricciardo in curva 1 e si prende la quarta posizione! Alla fine del giro il distacco è già superiore ad un secondo.

Giro 10: Hülkenberg in P8 conduce un treno di macchine che va fino alla 13esima posizione, occupata dal compagno di scuderia Magnussen.

Giro 9: Tsunoda prova un sorpasso in curva 1 ma blocca e taglia sull’erba e da dunque la posizione indietro.

Giro 8: Leclerc ha perso tra i 5 ed i 10 punti di carico aerodinamico e gli viene chiesto di aggiustare il bilanciamento aerodinamico, però per il momento continua a tenere un buon ritmo.

Giro 7: Giro veloce per Hamilton che ora attacca l’australiano Ricciardo. Il pilota numero 3 riesce a difendersi anche grazie alla velocità di punta nei rettilinei, più alta di quella di Mercedes di quasi 15 chilometri orari.

Giro 6: Bandiera verde, si riparte dopo la VSC, durata circa un giro. Ricciardo tiene il ritmo della top 3 e si trova ancora in P4. Pérez era rimasto in macchina sperando di poter rientrare in macchina, come successe per esempio a Suzuka. Red Bull però l’ha fatto scendere.

Giro 5: Leclerc perde un flop dall’ala anteriore, la Ferrari però non lo richiama per una decisione presa assieme. Perde qualche punto di carico ma dovrebbe essere gestibile, pero ora tutto ok secondo il monegasco. Nel frattempo esce una Virtual Safety Car. Norris ha iniziato la sua rimonta e si trova in P15.

Giro 2: Pérez si ritira. Si pensava entrasse ai box solo per un cambio ala ma i danni sono troppo ingenti, c’è uno squarcio nella pancia della RB19 e probabilmente danni al fondo visto l’impatto. Ritiro dopo neanche un giro per il pilota di casa. Delusione enorme e ora sedile Red Bull nel 2024 a rischio per il messicano?

Giro 1: Contatto alla prima curva tra Leclerc e Pérez! La Ferrari numero 16 si è trovata in mezzo alle due Red Bull. Verstappen esce dalla prima curva come primo, Pérez è praticamente decollato da terra e dopo l’atterraggio è ultimo. Leclerc secondo ma probabilmente con danni.

Ore 21.00: semaforo verde; inizia il giro di formazione!

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