Come sono andati gli ultimi anni ‘1 in Formula 1?
3 Marzo 20211951/1961/1971/1981/1991/2001/2011. Tutti anni caratterizzati, ovviamente, dal numero 1. Il numero dei campioni, a cui si vuole iscrivere, con ogni probabilità, anche Lewis Hamilton.
1951: la prima sinfonia di Fangio.
Il secondo campionato della storia della Formula 1 vede il primo titolo di colui che, fino al 2002, sarà il pilota più vincente della classe regina. Dopo aver perso il campionato nell’ultima a favore di Farina un anno prima, Juan Manuel Fangio batte Ascari e la Ferrari sul circuito di Pedralbes a bordo della sua Alfa Romeo.

1961: doppietta Ferrari.
Dieci anni più tardi, nell’anno del 100° GP della storia della Formula 1, Phill riesce a portare il titolo ad Enzo Ferrari battendo il compagno di squadra Wolfgang von Trips. Il pilota tedesco però, morì nel penultimo Gran Premio del campionato, proprio sul circuito di Monza. Il 10 Settembre 1961, Phil Hill vinceva la sua ultima gara in carriera laureandosi campione del mondo.

1971: Stewart torna al successo.
Un anno in cui praticamente non ci fu mai storia: Jackie Stewart e la Tyrrell 003 erano semplicemente imprendibili per tutti. Il titolo arrivò addirittura in Agosto, con quattro Gran Premi d’anticipo. Un campionato stradominato, con 6 vittorie su 11 gare disputate.

1981: la spunta Piquet.
Uno dei campionati più combattuti della storia della Formula 1. Basti pensare che all’ultimo Gran Premio si presentarono in tre in lotta per il titolo. La spuntò Piquet, a cui bastò un quinto posto per sopravanzare – di un solo punto – un deludente Reutemann, solo ottavo. Il brasiliano regalò il terzo storico titolo alla Brabham.

1991: l’ultimo titolo di Senna.
Non fu un anno particolarmente memorabile. Prost in Ferrari e Mansell in Williams non riuscirono ad impensierire il pilota brasiliano. Senna, da parte sua, riuscì a conquistare sette vittorie e vincere il titolo a Suzuka, con un Gran Premio d’anticipo.

2001: Schumacher chiude i giochi in estate
Dopo il tronfio del 2000 a Suzuka, nel 2001 la Ferrari domina in lungo e largo chiudendo la questione titolo già in Ungheria, prima della pausa estiva. Il tedesco conquistò 9 vittorie su 17 gare, con quasi il doppio dei punti rispetto a David Coulthard.

2011: dominio Vettel, briciole per gli avversari
Nemmeno un Button in versione super riesce ad impensierire uno stratosferico Sebastian Vettel, che vince il titolo già in Giappone, con quattro Gran Premi d’anticipo. 392 punti, 11 vittorie su 19 Gran Premi. Un bottino di tutto rispetto.
