Pérez rivela: “Red Bull mi ha montato l’ala posteriore danneggiata di Verstappen.”
7 Novembre 2021Sergio Pérez ha affermato che la Red Bull ha cambiato la sua ala posteriore con quella di Max Verstappen per le qualifiche per il GP del Messico e la sua vettura non ha più funzionato allo stesso modo.
Checo Pérez è stato il pilota più veloce nella terza sessione di prove libere del sabato mattina con un vantaggio di quasi 2 decimi sul suo compagno di squadra Max Verstappen e di oltre sei decimi sulla Mercedes.
Ma la situazione si è ribaltata in qualifica, con Pérez quarto a quattro decimi dal poleman, Valtteri Bottas.
Sebbene l’incidente con Yuki Tsunoda abbia impedito al messicano di migliorare il suo tempo, lui stesso ha sottolineato che il comportamento della sua auto era diverso perché montava parti originariamente destinate all’auto di Verstappen.
“La macchina non era la stessa della terza sessione di prove libere dopo che abbiamo dovuto cambiare l’ala posteriore, ma abbiamo apportato un paio di modifiche durante la sessione”, ha detto Pérez ai media.
“Max ha avuto un problema con la sua ala nelle FP3 e me l’hanno data e, non so, dal primo turno di qualifiche la macchina non è più stata la stessa.”
Prima di iniziare la Q1, le riprese televisive mostravano i meccanici della Red Bull al lavoro sul retro delle due RB16B. Successivamente è stato visto del nastro isolante coprire la fine dell’ala posteriore del leader del campionato dopo le riparazioni.
La Red Bull ha dichiarato durante le qualifiche che queste misure sono state prese come “precauzione” e che le ali non hanno mostrato crepe, cosa che avevano già sofferto nel corso del Gran Premio degli Stati Uniti due settimane fa.
Ma quando Motorsport.com ha chiesto all’olandese della situazione in conferenza stampa, ha sottolineato il contrario. “Si sono rotte dopo la terza sessione, quindi abbiamo dovuto ripararle ed erano praticamente come nuove per iniziare le qualifiche”, ha detto Verstappen, che partirà terzo, qualcosa di inaspettato dopo un venerdì in cui le Red Bull hanno stabilito il ritmo all’Autodromo Hermanos Rodriguez.
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