Stagioni disastrose: Daniil Kvyat, 2017

Posted by

Il 2017 fu una stagione decisamente deludente per il russo, che alla fine dell’annata poi fu appiedato dalla Toro Rosso.

Daniil Kvyat viene riconfermato da Toro Rosso per il 2017 al fianco di Carlos Sainz come seconda guida, i dubbi sul russo sono tantissimi visto il 2016 molto negativo che ha vissuto.

Oggi racconteremo la stagione 2017 di Daniil Kvyat. Un'annata sicuramente da dimenticare per il pilota russo, che alla fine della stagione verrà poi licenziato.

Prime tre gare della stagione


Il 2017 inizia però abbastanza bene, infatti in Australia si qualifica 9° dietro a Sainz e davanti a Ricciardo su Red Bull, per poi terminare la gara proprio in nona posizione davanti al pilota Force India Esteban Ocon.
A Shanghai compie una gara piuttosto regolare dopo una buona partenza che gli fa guadagnare due posizioni, però al diciottesimo giro la sua macchina si ammutolisce, un problema idraulico conclude anzitempo la sua gara. Questo è il primo dei tanti zeri che collezionerà il russo durante la stagione, 0 che arriva anche in Bahrain a causa di una dodicesima piazza all’arrivo.

Gara di casa: Sochi 2017

Daniil Kvyat durante il gp di Russia del 2017
Daniil Kvyat durante il gp di Russia del 2017

Le prove libere non sono troppo positive, infatti la Toro Rosso numero 26 si trova sempre fuori dai primi 10
Le qualifiche terminano praticamente subito, infatti il Russo non supererà il taglio del Q3 ottenendo il tredicesimo tempo per la griglia della gara del giorno seguente. La gara procede piuttosto regolarmente, e Kvyat arriverà al traguardo in dodicesima posizione ottenendo quindi, un altro 0.

Il disastro dell’Austria e di Silverstone

Daniil arriva al weekend austriaco a Spielberg con altri 2 punti raccolti nelle gare successive alla Russia, in un modesto sedicesimo posto nella classifica iridata. Tra le alpi stiriane però Kvyat la combina davvero grossa, infatti dopo essersi qualificato quattordicesimo con un distacco di 4 posizioni dal compagno Sainz (con cui a Baku ha leggere tensioni alla partenza), sbaglia completamente il punto di frenata in curva 1 centrando la McLaren di Fernando Alonso che conseguentemente va in testacoda colpendo la Red Bull di Verstappen mandando anch’essa in testacoda. Il russo viene penalizzato con un drive through e terminerà la gara in sedicesima posizione a 3 giri dal vincitore e a un giro da Marcus Ericsson classificatosi quindicesimo.

A Silverstone va ancora peggio, infatti Kvyat e il compagno di squadra Carlos Sainz vengono a contatto alla Chapel, Sainz concluderà mestamente la sua gara proprio subito dopo l’incidente e il russo riceverà un drive through taglierà il traguardo in quindicesima posizione. La sua superlicenza parla chiaro, 9 punti patente ricevuti dalla FIA, altri 3 punti e sarà squalifica di una gara. In due gare consecutive Kvyat ha provocato 2 incidenti fatali a ben 3 piloti. Il malcontento in Toro Rosso serpeggia sempre di più, la relazione tra Carlos e Daniil è sempre più tesa e Franz Tost ed Helmut Marko non sono per nulla contenti delle prestazioni del pilota russo, che rischia sempre di più di perdere il sedile.

Seconda parte di stagione e primo appiedamento

Daniil cerca di riprendersi invano dopo le mazzate dell’Austria e di Silverstone. In Ungheria termina ancora una volta fuori dai punti in tredicesima posizione e a Spa in qualifica non passa il taglio del Q2 facendo segnare un modestissimo diciassettesimo tempo, in gara però limita i danni e con una buona rimonta correndo una gara abbastanza regolare arriva al traguardo in undicesima posizione.
A Singapore però viene raggiunto per la prima volta “l’apice”,infatti Kvyat al giro numero 10 va al bloccaggio e sbatte contro le barriere danneggiando irreparabilmente la vettura. Helmut Marko è furente, non ne può proprio più del pilota russo che viene scaricato per la prima volta da Toro Rosso, che gli nega il sedile per il GP della Malesia e del Giappone che verranno corsi da Pierre Gasly.

Il definitivo licenziamento

In USA Kvyat ha l’occasione di rettificare con quel poco che basta la stagione disatrosa e anche l’occasione di far ricredere Helmut Marko, che a causa dell’impegno di Gasly nell’ultimo weekend di gara della super Formula di quell’anno, rimpiazzerà il francese con il debuttante Brendon Hartley.
Il weekend per Daniil è abbastanza positivo, riesce a qualificarsi davanti al compagno di squadra e a concludere la gara a punti dopo tanto tempo, arrivando decimo al traguardo. Ciò però non basta per Helmut Marko che prende la sua decisione finale, ovvero “silurarlo” del tutto licenziandolo subito dopo quella gara per lasciar spazio a Pierre Gasly.
Finisce quindi li la stagione 2017 per Daniil Kvyat, che dopo un anno da terzo pilota in Ferrari ritornerà in Toro Rosso per il 2019 affiancando un giovane Alex Albon e con Pierre Gasly che sostituirà Ricciardo in Red Bull dopo un buon anno in Toro Rosso, il resto ormai lo conosciamo tutti.

Rispondi