Il GP di Monza: la magia italiana in F1
23 Gennaio 2022Monza: il weekend più atteso e amato. A renderlo speciale non solo velocità e adrenalina, ma l’emozione unica della pista storica.
Da sempre l’Italia é sinonimo di Formula 1: si può dire che sarebbe insolito vedere l’uno senza l’altro. La presenza italiana non si avverte solo dal team di Maranello, ma anche dal circuito che spicca nel calendario annuale e che conta 86 presenze su 91. Il Gran Premio di Monza é un evento particolare, che unisce migliaia e migliaia di appassionati rappresentando una pietra miliare del Motorsport. Soprannominato “tempio della velocità” questo circuito mette insieme passione e storia all’insegna di uno spettacolo senza tempo. 5.7 km divisi nelle curve che hanno decretato le vittorie dei più grandi ma allo stesso tempo le vicende più tragiche.

Dagli anni di Fangio e Ascari a quelli del dominio della Rossa, le prime settimane di settembre si colorano di un clima diverso, indescrivibile, a tratti nostalgico, come il brivido di un lontano ricordo che sembra ancora così vivo. Innumerevoli le immagini che il famoso Autodromo é capace di rievocare: le magie di Niki Lauda, i primi anni del nuovo millennio che segnano l’epoca Schumacher, un sogno dal quale nessuno voleva svegliarsi, poi ancora il duello mozzafiato che vede come protagonisti Alonso e Vettel, l’ascesa di una formidabile Mercedes, poi la gioia e il trionfo di Leclerc, che riporta la Ferrari sul gradino più alto dopo ben nove anni.

Lì dove tutto é iniziato, a 100 anni di distanza, la storia attende impaziente, in cerca di nuove occasioni per emozionare. Tra ciò che é stato e ciò che sarà il GP d’Italia occupa un posto speciale nel cuore di piloti, appassionati, organizzatori e staff tecnico; appena si parla di Monza gli occhi brillano e tutti si sentono legati al circuito lombardo che della Formula 1 ha fatto il suo spettacolo più bello.