Il DRS sarà più potente nel 2022?
28 Febbraio 2022Riuscirà il DRS a favorire i sorpassi anche in questa nuova era? Alla domanda ha provato a rispondere Valtteri Bottas.
La nuova stagione si avvicina, e dopo i test tutti gli appassionati sono sempre più curiosi di conoscere nuovi dettagli sulle nuove auto. Come ormai tutti sappiamo, queste nuove macchine dovrebbero permettere ai piloti di seguire più da vicino gli avversari, favorendo così l’azione in pista. Dopo averle provate, però, Russell e Norris hanno lanciato un campanello d’allarme. I due inglesi sono convinti che il fatto di poter stare più vicini in curva porti di conseguenza ad una diminuzione dell’effetto scia in rettilineo. E questo, ovviamente, non può che ostacolare i sorpassi. I due hanno anche sperimentato una situazione di gara a Barcellona. Russell non è riuscito a sorpassare Norris in rettilineo nonostante fosse solamente “una macchina o due dietro”. Certamente questo è un po’ preoccupante per tutto il mondo della F1. Ma ci ha pensato Bottas a rassicurare, almeno in parte, gli spettatori.
Il finlandese, nonostante non abbia girato tantissimo nel corso dei test a Barcellona, è riuscito a sentire personalmente un miglioramento nelle curve. Ora, secondo Bottas, è davvero più facile seguire gli altri, come riporta racefans.net.
“Una cosa che ho potuto sperimentare è stata quando ero circa a 4 secondi di distanza. Con la generazione precedente di macchine, si sarebbe già sentito del deficit nelle curve, e si poteva avvertire l’aria turbolenta. Ma a questa distanza, con queste nuove auto, sento che questo effetto è sicuramente ridotto” ha detto Bottas.

Valtteri ha parlato con altri piloti, che hanno avuto modo di seguire altri da più vicino, sentendo come Russell e Norris dei miglioramenti, ma anche delle difficoltà in scia in rettilineo. Diventa quindi importante il ruolo del DRS, che può compensare questa mancanza dell’effetto scia. Il finlandese è convinto che l’effetto del DRS aumenti nel corso di questa stagione con le nuove macchine:
“Ho parlato con altri piloti, hanno detto che sono stati vicini ad altri e anche che c’è un effetto scia minore. Vedremo, lo scopriremo in Bahrain. Ma penso sia una cosa importante anche che il DRS avrà un effetto maggiore quest’anno a causa delle maggiori dimensioni dell’ala posteriore. Questo forse compenserà la piccola perdita dell’effetto scia” ha spiegato.
Il DRS, introdotto in F1 nel 2011, è diventato ormai necessario per effettuare sorpassi in Formula 1. Nel corso degli ultimi anni si è addirittura parlato di correre nella nuova era senza di esso vista la facilità nei sorpassi che dovrebbero garantire le nuove auto. Di fatto, però, non è ancora il momento di abolire il DRS. Solo la pista, poi, ci dirà se Bottas ha ragione o meno.
