F2 | Gran Premio dell’Emilia Romagna – Gestisce e vince Theo Pourchiare, seguono Fittipaldi e Boschung, ma quanti errori!
24 Aprile 2022Buongiorno e bentornati al via della Formula 2!
Ieri abbiamo visto la seconda vittoria di Marcus Armstrong, che partito benissimo ha sopravanzato subito Sargeant portandosi dietro gli altri componenti del podio, finale Jehan Daruvala e Dennis Hauger.
Oggi partiranno Vips e Iwasa in prima fila, Doohan e Boschung in seconda, poi Hauger e Nissany, Pourchaire e Daruvala e chiudono la top – 10 Armstrong e Sargeant.
Si spengono i semafori!
Parte bene Iwasa, ma partono ancora meglio Nissany e Boschung che passano anche Vips, andando a prendersi la prima e la seconda posizione.
Incredibile partenza dell’israeliano che da sesto passa primo in meno di una tornata.
Attenzione subito Safety Car!
Contatto tra Doohan e Hauger all’avvio, l’australiano stringe il danese, portandolo a colpire il muro per poi tamponare anche Vips.
Si riparte con Nissany che tira lo strappo, mentre dietro provano tutti a passare, ma al momento senza successo.
Attenzione clamoroso errore di Vips che va a muro, esce la Safety Car.
L’estone mette due ruote sulla ghiaia e perde la vettura andando a girarsi e colpire il muro apposto.
Peccato per lui che aveva la possibilità di salire in campionato.
Nel frattempo Nissany, Boschung, Pourchaire, Sargeant Novalak, Fittipaldi, Iwasa, Cordeel, Vesti e Beckmann si fermano ai box per smarcare la sosta, guadagnando tempo sugli inseguitori.
I partiti con gomma dura, infatti, non si sono ancora fermati e prendono le posizioni di testa, ma riusciranno a guadagnare solo effettuando anche loro un pit sotto safety.
Si riparte con Daruvala davanti, che tiene la posizione su Armstrong e parte all’allungo, macinando giri veloci.
Passa Sato su Huges che ruba anche il giro veloce a Daruvala.
Errore clamoroso di Nissany, Virtual Safety Car.
Il pilota israeliano va a prendere la ghiaia e perde il controllo della vettura andando a colpire il muretto in entrata box.
Il pilota doveva solamente gestire perché aveva la vittoria in tasca, che peccato.
Finita la VSC, si riparte con solo 10 tornate da percorrere.
Il primo a rientrare è Liam Lawson che finisce in fondo allo schieramento, tocca poi a Williams.
Rientra anche il leader provvisorio della corsa Jehan Daruvala che esce 14° a 30 secondi da Pourchaire.
Nel frattempo arrivano una somma cospicua di penalità per Cordeel a causa dei track limits, prima 5 secondi, poi 10, un drive trought e infine uno stop&go.
In difficoltà Boschung e Sargeant che perdono posizioni a favore di Fittipaldi.
Attenzione, incredibile, Safety Car.
Era tutto ciò che serviva a Felipe Drugovich per restare nelle posizioni che contano e così è stato.
Liam Lawson sbaglia e si ritrova nel muro, fortunatamente nessun problema per il pilota.
Sfortunato nella fortuna, Felipe Drugovich, che è comunque costretto a percorrere un giro sotto Safety e non riesce ad ottimizzare l’opportunità, ma rientra comunque nei punti.
Niente ripartenza, si arriva sotto regime di Safety Car.
Vince Theo Pourchaire, con Enzo Fittipaldi e Ralph Boschung, poi Novalak e Iwasa.
Seguono Vesti e Sargeant, poi Beckmann e Daruvala, infine, chiude la top – 10, Felipe Drugovich.
Gara senza infamia e senza lode, qualche battaglia, un po’ troppi errori e non molti sorpassi.
La strategia premia Pourchaire che non deve far altro che gestire ed andare così a prendere la prima vittoria stagionale oltreche la testa della classifica.
Com’era prevedibile Imola non perdona e così è stato, ha pagato, sì, la strategia, ma anche l’attenzione nel non commettere alcun tipo di sbavatura.
Il weekend, perciò, si conclude qui, io vi rinnovo l’appuntamento al 20 maggio a Barcellona per un weekend che può regalarci un nuovo leader di classifica.
Classifica
Pos | Pilota | Team | Tempo |
---|---|---|---|
1 | Theo Pourchaire | ART Grand Prix | 1h01m56.611s |
2 | Enzo Fittipaldi | Charouz Racing System | +0.388s |
3 | Ralph Boschung | Campos Racing | +0.729s |
4 | Clement Novalak | MP Motorsport | +1.497s |
5 | Ayumu Iwasa | DAMS | +1.806s |
6 | Frederik Vesti | ART Grand Prix | +2.122s |
7 | Logan Sargeant | Carlin | +2.592s |
8 | David Beckmann | Charouz Racing System | +3.229s |
9 | Jehan Daruvala | Prema | +4.191s |
10 | Felipe Drugovich | MP Motorsport | +4.396s |
11 | Marino Sato | Virtuosi | +4.893s |
12 | Jake Hughes | Van Amersfoort Racing | +5.044s |
13 | Marcus Armstrong | Hitech GP | +6.287s |
14 | Olli Caldwell | Campos Racing | +6.745s |
15 | Richard Verschoor | Trident | +7.271s |
16 | Calan Williams | Trident | +7.763s |
17 | Amaury Cordeel | Van Amersfoort Racing | +1m21.403s |
Rit | Liam Lawson | Carlin | |
Rit | Roy Nissany | DAMS | |
Rit | Juri Vips | Hitech GP | |
Rit | Jack Doohan | Virtuosi | |
DNS | Dennis Hauger | Prema | |
Giro veloce: Daruvala, 1m28.353s |