Posted by Lando Norris pensa di essere rimasto sé stesso durante il periodo in F1, mentre ritiene che altri piloti vengano “modellati” dai team dove si trovano.
Lando Norris e George Russell, due piloti dal grande talento che sono molto promettenti e che rappresentano il futuro della F1. I due ragazzi sono cresciuti insieme e hanno gareggiato fianco a fianco sin dalle categorie minori, per poi diventare contendenti al titolo di F2 nel 2018.
A trionfare è stato Russell. Tuttavia, sia lui che Norris, arrivato secondo in Formula 2 nel 2018, sono approdati in F1 l’anno successivo.
George, dopo aver passato tre anni di gavetta in Williams, è sbarcato in Mercedes nel 2022. Lando, invece, ha subito ricevuto un sedile in McLaren – scuderia con cui è legato fino al 2025 – nel 2019.
Sono passati ben tre anni da quando i due ragazzi hanno debuttato in F1. Norris pensa di essere rimasto lo stesso di prima, grazie anche al fatto che le persone a lui vicino si siano assicurate che lui rimanesse tale.
Il discorso è diverso per Russell, che – secondo il pilota della McLaren – è cambiato dal punto di vista caratteriale.
“Il mio manager, il mio allenatore, i miei genitori hanno sempre cercato di mantenermi come me, piuttosto che cercare di modellarmi”, ha detto Norris a The Independent.
“Vedo che gli altri piloti si modellano di più a causa di chi sono, delle squadre con cui sono, e non penso che sia una buona cosa. Gli toglie la personalità.
“Crescere con George, ad esempio, è stato molto divertente. Era una persona fantastica, ma in Mercedes è diverso: due atmosfere diverse. Semplicemente non vedo un lato divertente di lui.
“George è una persona fantastica, e sento che con la personalità che aveva qualche anno fa, sarebbe stato ancora più popolare”.
George sta facendo un lavoro straordinario
Nonostante le precedenti affermazioni, Lando non incolpa la scuderia tedesca per il cambiamento di Russell: “Non credo che sia colpa della Mercedes, ma la pressione di stare con la Mercedes e avere Lewis [Hamilton] come compagno di squadra non sarà mai una cosa facile“.
Inoltre, il nativo di Bristol pensa che l’amico si stia comportando veramente bene con le Frecce d’Argento: “Non vuoi essere visto mentre ti diverti e giochi, ma dall’altra parte non ci sono lamentele, perché George sta facendo un lavoro straordinario quest’anno; quindi sta funzionando per lui”.
