Binotto difende la strategia in Belgio: “Bisogna essere coraggiosi”
29 Agosto 2022Mattia Binotto ha deciso di difendere la strategia adottata dalla Ferrari con Leclerc in Belgio, nonostante la decisione di fermarlo per mettere le gomme rosse gli abbia fatto perdere una posizione.
Un argomento che è stato fortemente criticato nella prima parte della stagione è quello della strategia di Ferrari. Diverse chiamate ai box e scelte strategiche si sono rivelate sbagliate e spesso sono costate la gara ai piloti della Rossa.
In questa seconda parte di stagione, tutti si aspettavano che la Ferrari voltasse pagina e ricominciasse a vincere sfruttando le lezioni apprese dagli errori. Ma non è così. Esatto, perché gli strateghi del Cavallino, durante il GP del Belgio, hanno nuovamente sbagliato una chiamata ai box, facendo perdere a Leclerc la quinta posizione.
L’errore commesso dalla Ferrari è stato richiamare Leclerc ai box durante il 43esimo giro per tentare il giro veloce. Tuttavia, il margine tra il monegasco (5°) e Fernando Alonso (6°) non era sufficiente, e Alonso ha facilmente a superato il pilota della Ferrari.
Questa decisione, tra l’altro, è arrivata durante un weekend in cui la F1-75 è apparsa molto in difficoltà e, forse per la prima volta, non è riuscita a tenere il passo della RB18. Un weekend, quello appena passato, dove bisognava puntare tutto sulla strategia, che sembrerebbe essere venuta nuovamente a mancare.

Però, Mattia Binotto ha deciso di difendere nuovamente la strategia della Ferrari: “Penso che nel complesso sia stata una situazione sfortunata. Non è per questo che smettiamo di decidere e di essere coraggiosi per fare un giro più veloce quando ci sono le condizioni per farlo” ha detto il team principal di Ferrari.
“Era l’occasione per provare a fare il giro più veloce, e c’era il margine su Fernando per fermarsi e provare a farlo. Penso che sia stata la decisione giusta, e sapevamo che sarebbe stato molto vicino a Fernando.
“Ma sapevamo anche che avrebbe potuto superarlo perché aveva gomme più fresche e questo avrebbe potuto aiutarlo in termini di DRS. Ancora una volta, penso che sia stata la decisione giusta.
“Ovviamente, c’è sempre bisogno di cercare di migliorare e ci sono lezioni apprese su cui stiamo guardando e riflettendo.
“Ma se guardo indietro alla stagione, penso che ci siano molte percezioni dall’esterno rispetto a quella che sono la verità e la realtà.
“Penso che a volte non stiamo facendo errori, quando essi potrebbero essere percepiti come errori…
“Penso che la chiamata per fermarlo fosse quella giusta. Devi essere coraggioso in F1” ha concluso Mattia Binotto.