Ferrari: la mancanza di velocità in rettilineo a Spa non preoccupa in vista di Monza
31 Agosto 2022Binotto non crede che la differenza di velocità sul dritto vista a Spa nei confronti della Red Bull sia preoccupante per il GP d’Italia.
La Ferrari si era avvicinata molto alla Red Bull per quanto riguarda la velocità in rettilineo, come visto in Austria, dove Leclerc ha passato Verstappen ben tre volte. A Spa è però tornato ad esserci un gap molto più consistente nei confronti dei rivali sul dritto, con Max e Perez che hanno conquistato una doppietta dominante.
Dopo Zandvoort ci sarà Monza, la pista per eccellenza dove conta tantissimo la velocità di punta. Il GP di casa, con migliaia di tifosi ferraristi sulle tribune, potrebbe trasformarsi in un disastro per il Cavallino?
In realtà Mattia Binotto non considera la mancanza di performance sul dritto la principale preoccupazione dopo il GP del Belgio. Questo perché la Ferrari aveva provato un’ala molto scarica nelle prove libere a Spa, ma aveva poi preferito un set-up più carico. L’obiettivo era quello di aiutare Leclerc nella rimonta puntando principalmente sul secondo settore, dove il carico aerodinamico è molto importante.
“In vista di Monza, non è [una preoccupazione], perché avevamo anche un’ala più scarica da utilizzare qui a Spa, ma non l’abbiamo usata perché credevamo che non fosse la scelta giusta”, ha detto il team principal a Motorsport.com.
“A Monza sicuramente utilizzeremo un diverso tipo di ala, più scarica, quindi la velocità in sè non sarà una preoccupazione.“, ha continuato Binotto, indicando quindi come causa del deficit una differente scelta di assetto.

C’è però dell’altro che invece preoccupa molto la Ferrari, ossia la competitività della Red Bull su tutti i fronti. Da un lato Verstappen e Perez avevano poco drag, cioè resistenza aerodinamica, che è quello che impedisce di avere una buona velocità sul dritto. Dall’altro non gli mancava neanche carico aerodinamico, tanto che riuscivano ad andar forte anche nel settore misto, il secondo.
“Considerando il degrado degli pneumatici e le alte temperature di oggi, ciò che è più preoccupante per me è vedere che in Red Bull avevano un carico aerodinamico inferiore, ma erano comunque veloci nel settore centrale dove è necessario il carico aerodinamico.“
“Penso che abbiano entrambe le cose, poco drag e un ottimo carico aerodinamico sulla macchina. Per le prossime gare, penso che sia più la prestazione complessiva della Red Bull mostrata oggi ad essere una preoccupazione.”, ha terminato Binotto.