Gerarchie 2023 in casa Alpine: Gasly e Ocon partiranno alla pari
5 Novembre 2022Laurent Rossi ha parlato della futura coppia di piloti Alpine, sottolineando che non ci sarà un primo e un secondo pilota. Gasly ed Ocon, infatti, partiranno alla pari e saranno chiamati a collaborare.
La fine della stagione 2022 è ormai vicina, e per certi versi molte squadre stanno già pensando alla prossima stagione. Il primo passo verso il 2023 è stato mosso in estate, quando quasi tutte le squadre hanno definito le proprie lineup per la prossima stagione. Uno dei team che ha ufficializzato più tardi i suoi piloti è Alpine, che alla fine ha optato per i due francesi Esteban Ocon e Pierre Gasly. Il rapporto tra i due non è idilliaco sin dall’infanzia, ma dovrannno cooperare per cercare di riportare la squadra in alto.
In alcune dichiarazioni riportate da planetf1.com, l’amministratore delegato Laurent Rossi ha parlato delle gerarchie che ci saranno in casa Alpine nel corso della prossima stagione. Il manager ha specificato che non ci sarà una prima e una seconda guida, ma che entrambi i piloti avranno la stessa importanza.
“Non ci sarà alcuna gerarchia. Non c’è neanche in questo momento tra Alonso e Ocon, e non ci sarà tra Gasly e Ocon” ha affermato. “Ho l’impressione che entrambi si siano resi conto che hanno un’opportunità. Sono maturi, spero, e penso che vogliano fare qualcosa di bello insieme”.
Secondo il manager di Alpine i due piloti non sono più così giovani da potersi permettere qualsiasi cosa, ma devono pensare a dimostrare tutte le loro qualità.
“A 15 anni si può fare qualsiasi cosa, ma a 26 è il momento di diventare seri. Potenzialmente, questo è uno degli ultimi contratti importanti che avranno. A 26 anni, a meno di non essere campioni eccellenti, si arriva al punto in cui ci si chiede ‘Ho fatto un salto di qualità o no?’ Conto su di loro, che dimostrino ciò che hanno imparato” ha detto Rossi.
Il manager ha poi parlato ancora della scelta di Gasly, mostrando tutta la fiducia che ha nei confronti dell’attuale pilota AlphaTauri.
“Gasly è assolutamente ciò di cui Alpine ha bisogno per continuare a migliorare. Lo abbiamo messo sotto contratto perché soddisfa tutti i nostri criteri, e in più è francese. L’idea era quella di prendere il miglior pilota, disponibile o meno, per far progredire la squadra. Prima di tutto, sono le prestazioni del pilota ad essere importanti” ha concluso.
