Sergio Perez torna a parlare dell’incidente di Monaco.
17 Novembre 2022Sergio Perez ha negato di aver causato un incidente di proposito a Monaco per ostacolare Max Verstappen.
Sergio Perez ha negato di aver causato un incidente di proposito nelle qualifiche del Gran Premio di Monaco per ostacolare il compagno di squadra di Formula 1 Max Verstappen, dicendo che “tutti commettono errori”.
I suggerimenti secondo cui Perez sia sbattuto deliberatamente durante il secondo run della Q3 a Monaco sono stati diffusi questa settimana, dopo che Verstappen si è rifiutato di far passare Perez in Brasile per aiutarlo a spingere per la P2 nel Campionato Piloti, affermando di “avere le sue ragioni”.
Un astio che deriverebbe dal testacoda di Perez a Portier durante la sessione. L’errore ha bloccato la pista, provocando una bandiera rossa e la fine anticipata della lotta per la pole, con il messicano che ha preso il terzo posto, lasciando Verstappen quarto. Il giorno della gara, una strategia sbagliata della Ferrari ha permesso a Perez di battere entrambe le vetture ed ereditare il comando mentre Verstappen è arrivato terzo.
E quando gli è stato chiesto se l’errore fosse voluto, Perez ha respinto l’affermazione. “Non è che sia stato fatto apposta, tutti commettono errori a Monaco”, ha risposto quando gli è stato chiesto da RacingNews365.com se l’avesse fatto. “Hai tutte le informazioni e puoi già andare a vederle.”
“Avevo già sbagliato in curva 1. Tutti commettono errori a Monaco, o in generale nelle qualifiche.”
Si era ipotizzato che Perez avesse ammesso a Christian Horner e Helmut Marko di aver causato l’incidente deliberatamente, ma Perez dipinge tali affermazioni come “voci”.
“Sono solo speculazioni da parte dei media là fuori, e solo persone che creano voci”, ha detto.
“Come ho detto, siamo tutti consapevoli di ciò che sta accadendo all’interno del team e vogliamo mantenere tutto all’interno del team. Stavo inseguendo il tempo sul giro, puoi rivedere l’intero giro e sto solo dando tutto perché è l’ultimo run in Q3. Le persone commettono errori solo quando stai davvero inseguendo il tempo sul giro.”
