F2 | GP Abu Dhabi: Iwasa vince l’ultima Feature Race!
20 Novembre 2022Bella gara vinta da Iwasa, che combatte fino all’ultimo con un Drugovich in forma smagliante. Terzo Lawson, ritiro sfortunato per Pourchaire e Doohan.
Dopo la Sprint Race di ieri vinta da Liam Lawson, è tempo di Feature Race! Tutti i piloti di testa hanno scelto di partire con gomma rossa. Il primo che ha optato per una strategia diversa è Doohan, scattato con gomma gialla.
Il primo giro è, come spesso accade, teatro di tantissime battaglie. In Curva 1 Nissany riesce a scavalcare Iwasa, ma il giapponese riesce ad incrociare riprendendosi la prima posizione. Buona anche la partenza di Drugovich, salito in P3, e di Hauger che segue a ruota il brasiliano. Guadagna qualche posizione anche Lawson, che si rende protagonista di un bell’attaco a Sargeant. Non un granché, invece, la partenza di Doohan, che ha perso ben 4 posizioni al via.
Dopo un paio di giri di VSC causati da un testacoda di Boschung, la gara riprende il suo normale corso. Bel sorpasso di Drugovich che nel corso del settimo giro si prende il secondo posto. Il pilota di MP Motorsport ha bisogno di punti per aiutare la sua squadra a vincere la classifica costruttori, e sembra davvero in forma.
All’inizio dell’ottavo giro si fermano ai box Lawson e Hauger, che montano la gomma gialla per andare fino in fondo. Non un granché l’attacco all’ultima posizione del podio per Pourchaire, che compromette quanto di buono fatto nel duello con Nissany dopo il secondo rettilineo. Pit stop anche per Iwasa e Pourchaire, che all’uscita dei box non riesce a vincere il duello con Hauger. Bella strategia di Lawson, che ha virtualmente guadagnato al seconda posizione.
Nel decimo giro effetuano la loro sosta Drugovich, Nissany e Sargeant. Non un granché la strategia dell’israeliano, che si ritrova sesto di quelli che hanno cambiato gomma. Dopo il primo terzo di gara, Doohan si trova in testa con la gomma gialla con cui è partito. Nelle retrovie continuta la sfida che è virtualmente quella per le prime posizioni. Questa la classifica: Iwasa, Drugovich, Lawson, Hauger, Pourchaire, Nissany, Sargeant. Episodio importante nel corso del tredicesimo giro, con Drugovich che frena troppo tardi alla fine del rettilineo, rischiando di tamponare Iwasa. Il brasiliano riesce ad evitare il contatto, e si rimette a caccia del giapponese.

Interessante anche la lotta a distanza tra Doohan e il gruppo di testa. L’australiano sta mantenendo un buon ritmo, senza perdere nulla da Iwasa. Sarà importante per lui riuscire a rientrare in pista non tropo lontano dalla zona della top 5. Doppio attacco nel corso del 20° giro, con Pourchaire che ritenta invano di superare Hauger. Anche Sargeant prova a sopravanzare Nissany, ma l’israeliano si difende bene. Dopo diversi tentativi, nel corso del ventiduesimo passaggio Pourchaire riesce finalmente a guadagnare la posizione su Hauger.
Nel corso del ventiseiesimo giro, si ferma finalmente Doohan, che era riuscito a rientrare in quinta posizione grazie ad un ottimo stint. L’errore del suo box nel montargli le gomme, però, gli costa il ritiro. L’australiano, a contatto con il cordolo, perde una delle quattro gomme ed è costretto a concludere anzitempo la sua gara.
Con il ritiro dell’australiano, Sargeant è ormai sicuro della Superlicenza: l’anno prossimo guiderà in Formula 1! L’americano, nel frattempo, vince il duello con Nissany portandosi in P6. Colpo di scena nel giro 31, con Pourchaire costretto anche lui al ritiro per un problema alla sua vettura. A 2 giri dalla fine, si ravviva la lotta per la vittoria tra Drugovich e Iwasa. Il brasiliano ci prova, ma non riesce a prendersi la prima posizione. Un ulteriore ritiro di Caldwell, però, condiziona la battaglia. La VSC da lui causata toglie un’occasione a Drugovich. Il campione in carica prova ad affiancarsi al giapponese nel corso dell’ultimo giro in Curva 9, Iwasa non si fa sorprendere e di forza si tiene la prima posizione portandosi a casa la vittoria.
Il secondo posto di Drugovich, in ogni caso, assicura a MP Motorsport la vittoria nella classifica costruttori. Completa il podio Lawson, davanti ad Hauger e a Sargeant. A punti anche Cordeel, Verschoor, Vips, Armstrong e Nissany. Qui la classifica completa.
Si chiude così una stagione di Formula 2 che ha permesso a Drugovich (che sarà terzo pilota Aston Martin l’anno prossimo) di entrare nell’albo d’oro dei vincitori!