Hamilton cauto dopo i test: “Abbiamo una montagna da scalare”
28 Febbraio 2023Hamilton è consapevole che vi siano ancora problemi da risolvere con la W14 per tornare a lottare per il titolo mondiale piloti
Lewis Hamilton è soddisfatto dei progressi ottenuti dalla scuderia di Brackley, ma afferma che bisogna continuare a lavorare duramente in questa direzione. Infatti la W14 sembra ancora dover colmare il divario con le rispettive vetture di Red Bull e Ferrari, che appaiono essere davanti a lui in pre-stagione.
Nonostante Hamilton abbia chiuso i test con il secondo miglior tempo globale, solamente dietro a Sergio Perez, sostiene di non aver ricevuto le migliori sensazioni di guida. Dunque per porre fine a tutti i loro problemi e lottare di nuovo per vincere regolarmente le gare, bisogna scalare questa montagna.
“Sono stati giorni interessanti. Non è mai facile, abbiamo scoperto molte cose e la cosa positiva è che tutti abbiamo la mentalità di lavorare sodo. Abbiamo una montagna da scalare e dobbiamo tenere la testa in basso. Sono molto orgoglioso di tutta la squadra. Abbiamo tutti stretto molto, sul circuito e in fabbrica”.
“L’affidabilità è stata buona, indipendentemente dal fatto che la nostra auto si sia fermata ieri. Alla fine della giornata, tutto è meglio quando le temperature scendono e si mettono le gomme morbide per vedere la differenza tra ogni composto. Abbiamo una buona base per iniziare, ma chissà dove siamo la prossima settimana, non possiamo smettere di stringere”.
Ora che i problemi con il porpoising sembrano risolti, Hamilton afferma che ci si debba concentrare sulla velocità di punta, tasto dolente dell’anno scorso. Infatti se riusciranno a risolvere il problema, sbloccando un po’ più di potenza e velocità, a parte il problema di venerdì, potranno contare su un motore davvero affidabile.
“Il porpoising è scomparso. Abbiamo avuto qualche problema, ma la maggior parte del tempo non c’è più ed è molto più bello correre così. L’anno scorso abbiamo avuto qualche preoccupazione per la velocità di punta e quest’anno un po’ meno, ma abbiamo un po’ di velocità da vincere in rettilineo. Abbiamo più cose su cui lavorare, non siamo stati in grado di eguagliare il ritmo dei Red Bull e delle Ferrari”, ha riconosciuto Hamilton per chiudere.
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