F3 | GP del Bahrain, FP: prima sessione ufficiale, Bortoleto in testa
3 Marzo 2023Finalmente, dopo il (troppo poco) freddo inverno, i motori delle monoposto tornano a trasmettere tutta l’energia del motorsport! Inizia ufficlamnete il mondiale 2023, con le prove libere della Formula 3.
Alle 10:55 in Bahrain, 8:55 italiane il semaforo verde, la temperatura è di 24° e la pista è pronta per accogliere le vetture.
8:55: finalmente le vetture in pista!
Grande novità per il 2023 della F3: trasferta oltroceano in Australia e GP di Monaco!
L’esordiente di lusso del 2023 è Sebastian Montoya, figlio del noto Juan Pablo. Quest’anno contenderà il titolo ai vari Gregoire Saucy, Zak O’Sullivan, Ollie Goethe e Franco Colapinto, principali candidati alla vittoria finale. Non dimentichiamo però gli esordienti italiani: Gabriele Minì in Hitech e Leonardo Fornaroli in Trident; in attesa, ovviamente, dell’arrivo di Kimi Antonelli.
Dopo il primo quarto d’ora ecco i primi tempi: Smith in testa davanti agli alfieri Jenzer.
C’è anche un “terzo italiano”, ovvero Nikita Bedrin, nazionalità russa ma licenza italiana, che dopo la gavetta nella F4 italiana e nella Formula Regional Asiatica debutta ora nella F3: migliora il best crono in 1:49:867, subito battuto dall’1:49:712 del compagno Taylor Barnard.
Uno dei più esperti, nonchè uno dei favoriti per la vittoria è l’argentino Franco Colapinto, che a partire da questa stagione gareggia portando la livrea Williams sulla sua vettura, dopo essere entrato nel programma giovani del team inglese.
Ancora Bedrin! Lima quasi quattro decimi alla migliore prestazione e salta in testa alla classifica in 1:49:356.
Prema può vantare una lineup di tutto rispetto: Aaron e Beganovic si sono contesi il titolo del Formula Regional europeo del 2022, vinto dal serbo-svedese, e O’Sullivan, che porta anche lui la livrea Williams, certo non ha bisogno di presentazioni per chi segue la seconda serie cadetta.
Gabriel Bortoleto, brasiliano classe 2004, migliora il best lap in 1:48:395, seguito a ruota dal nostro Minì, a soli 65 millesimi (1:48:460).
Scatenato Bortoleto! Il rookie di Trident migliora ancora e abbassa a 1:47:775. Intanto il cronometro della pista di Sakhir sembra un po’ imballato… Minì si migliora, e segue sempre Bortoleto al secondo posto in 1:47:852.
Menzione di rilievo per Sofia Flörsch, alfiera del PMH racing by Charouz (il team ceco ha trovato un nuovo proprietario), che tenterà di farsi spazio tra i suoi colleghi piloti: il suo best lap è 1:49:493. Un ritorno, per lei, alle ruote scoperte dopo due anni tra DTM e LMP2.
Da segnalare, intanto, una curiosità su Christian Mansell (che, nonostante il cognome, non ha nulla a che fare col Leone Nigel): affetto da diabete di tipo 1, ha montato sulla sua vettura uno smartphone che gli permette di tenere controllati i suoi livelli fisiologici insieme ad un mini dispositivo che porta sul corpo.
Siamo ancora distanti dalla miglior prestazione di categoria dello scorso anno, ovvero la pole di Colapinto in 1:46.
Investigazione alla fine della sessione per Barnard: il pilota ha spento la vettura in partenza dopo la fine della pit lane, ma è stato raggiunto dal suo meccanico per riaccendere la vettura. Rischia una sanzione in griglia.
9:40: BANDIERA A SCACCHI! Chiude in testa Bortoleto, in 1:47:775, seguoni Minì, Saucy, Browning e Caio Collet.
