Posted by Siamo a Jeddah, nel secondo appuntamento della stagione e le buone abitudini sono vecchie a scomparire. Verstappen domina buona parte della sessione, chiudendo in prima posizione davanti a Perez e Alonso
Andiamo per ordine, la sessione comincia con numerosi piloti a scendere in pista. Il primo a segnare il giro veloce è Hamilton su gomma bianca, segnando un tempo di 1.32.665.
Poco dopo Perez, che all’uscita dei box ha problemi a far partire l’auto, segna il nuovo giro veloce in 1.31.486 con gomma rossa
I minuti scorrono, e nel frattempo prima Alonso e poi di nuovo Perez segnano il giro veloce, abbassando il tempo a 1.30.592.
Ferrari cambia motore
Nel frattempo arriva la notizia. Ferrari cambia il motore endotermico su entrambi i piloti, e su Leclerc oltre alla centralina, che potrà 10 posizioni di penalità in gara, cambia anche l’MGU-H (il cambio di questo componente, per il momento non comporta penalità). Secondo Marc Genè, questa strategia, serve a preservare i motori, data la lunga stagione composta da 23 gran premi.
Altra notizia degna di nota sono gli aggiornamenti che Ferrari ha portato in questo gp. Sappiamo infatti che nel primo turno di libere, Leclerc è sceso in pista con la soluzione di ala posteriore a monopilone già vista durante i test e in Bahrein, mentre Sainz ha utilizzato l’altra soluzione. Importante sottolineare un altro fatto davvero curioso, ovvero che Ferrari per ora sta adottando un assetto molto più carico dal punto di vista aerodinamico rispetto allo scorso gp. Ricordiamo infatti che il circuito di Jeddah ha un medio-basso carico aerodinamico, di conseguenza questa scelta sembra un po incoerente rispetto all’assetto portato alla scorsa gara.
Verstappen domina
Finalmente al minuto 38, vediamo Max Verstappen scendere in pista con gomma rossa. Si piazza subito terzo segnando un tempo di 1.31.647.
I minuti passano, e i tempi scendono. La sensazione dei piloti è che più la gomma si consuma, più il grip aumenti. Importante ricordare, come il circuito di Jeddah, a differenza di quello del Bahrein, sia poco abrasivo dal punto di vista degli pneumatici. Questo aspetto aiuterà sicuramente Ferrari, che la scorsa gara ha subito tantissimo il degrado gomme sul passo gara.
Dopo nemmeno 10 minuti da quando è sceso in pista, Verstappen inizia a segnare giri veloci, inizia abbassando il tempo che in quel momento appartiene ad Alonso di 1.30.509 a 1.30.494, riuscendosi a migliorare ancora dopo appena pochi minuti girando in 1.30.062.
Siamo quindi arrivati a metà sessione, Mercedes e Ferrari svolgono dei mini long run. Il confronto è inevitabile. Sembra che Ferrari soffra meno il degrado gomme rispetto a Mercedes, ma ovviamente la risposta la avremo solo in gara.
L’ultima mezz’ora passa veloce, sarebbe quasi noiosa, se non ci fosse Verstappen a migliorarsi quasi ad ogni giro, tanto che concluderà la sessione come primo con un tempo di 1.29.617, seguito da Perez e Alonso che pare in gran forma.
Per concludere un’importante curiosità: andando a paragonando i tempi alla scorsa stagione con quelli di quest’anno, vediamo come il primo turno di libere dell’anno scorso si sia concluso in 1.30.742, mentre quest’anno, Verstappen ha concluso in prima posizione in 1.29.617.
