Le dichiarazioni di Vasseur sulla situazioni Ferrari

20 Marzo 2023 0 Di Alessandro Farinet

Il Team Principal della Ferrari Frédéric Vasseur sostiene che, dopo il deludente Gran Premio dell’Arabia Saudita, il team non debba mentire a sé stessa sulla situazione che deve affrontare quest’anno in F1

Il team di Maranello e Vasseur speravano che il layout e le diverse esigenze del circuito di Jeddah gli avrebbero permesso di rappresentare una minaccia più grande per la Red Bull. Tuttavia, nonostante una buona qualifica, il ritmo di gara della Scuderia è risultato carente.

Infatti sia Carlos Sainz che Charles Leclerc, dopo un buon primo stint, sono caduti sulla mescola dura dopo i pitstop, finendo sesto e settimo addirittura dietro le Mercedes di George Russell e Lewis Hamilton.

Considerazioni e duro lavoro

Vasseur ha dichiarato che è di vitale importanza capire perché le cose non abbiano funzionato con la vettura finora, senza fingere che le cose siano migliori di quanto non siano.

“La cosa più importante in questo tipo di situazione è sapere dove stiamo andando bene e cosa stiamo facendo di sbagliato. Ma non possiamo mentire a noi stessi o fare c*****e da soli.”
“Dobbiamo cambiare. Dobbiamo capire dove ci sbagliamo e dobbiamo spingere. Per me l’immagine è abbastanza chiara. Il potenziale dell’auto è buono, ma non è sufficiente rispetto alla Red Bull, perché non siamo in grado di estrarre il massimo dall’auto ogni volta”.

Vasseur crede che l’area critica in cui la Ferrari è caduta in Arabia Saudita sia la sua gestione dei diversi composti di pneumatici e la mancanza di ritmo sulle gomme dure.

“Il primo stint è andato abbastanza bene e Charles ha avuto un buon comeback, ma era con le gomme morbide e non si può sapere la differenza di mescola con gli altri team. Carlos aveva un ritmo decente nel primo stint con le gomme medie, rispetto agli altri, ma abbiamo perso completamente il terreno con le gomme dure.”

“È qui che il problema principale è. Se abbiamo qualche miglioramento da fare, è chiaramente sulla gestione delle diverse mescole.”

La difesa del progetto ed un occhio ai lati positivi

Vasseur rimane convinto che l’SF-23 abbia le basi per permettere alla Ferrari di puntare alla vittoria, ma è consapevole che al momento la squadra non ha la capacità di correre al suo apice durante un intero fine settimana di gran premio.

“Non voglio spingere sul lato positivo, perché il risultato del fine settimana non è buono e dobbiamo concentrarci su ciò che sta andando storto, non sugli aspetti positivi. Ma devo tenere a mente, per fare un’analisi adeguata, di ciò che sta andando bene e penso che le qualifiche siano andate abbastanza bene.”

“Di sicuro vogliamo sempre fare un lavoro migliore, ed è stato difficile sapere esattamente quale fosse il potenziale della Red Bull perché Max non ha fatto il Q3. Ma almeno ho avuto la sensazione che rispetto a Mercedes e Aston Martin abbiamo fatto un passo avanti.”

“Il problema è che dobbiamo rimanere a questo massimo potenziale per tutto il fine settimana, e non è quello che stiamo facendo ad oggi. Infatti penso che in alcune occasioni siamo lì. Ma in altre occasioni, o in alcuni stint del fine settimana, non siamo in grado di essere al massimo delle nostre possibilità”.