Red Bull, è scontro anche sul giro veloce
20 Marzo 2023Nell’assolo Red Bull del GP dell’Arabia, la sfida tra Verstappen e Perez ha conivolto anche il punto aggiuntivo del giro veloce.
Il Gran Premio d’Arabia Saudita è stato un assolo Red Bull. Anche dopo il problema in Q2 che lo ha costretto in P15 sulla griglia, Max era il favorito per la vittoria di domenica, ma ha dovuto consegnare il primo posto a Checo Perez, autore di una gara praticamente perfetta.
Oltre che la pista, la sfida interna al team austriaco riguarda anche la classifica del mondiale piloti. Con un Perez che sembra più vicino a Max rispetto agli altri anni, anche il fenomeno olandese ha capito che non si può permettere di lasciare sul tracciato neanche un punto. I due alfieri Red Bull, infatti, si trovano al momento distanziati di una sola lunghezza in classifica, ed è proprio grazie al fatto che Verstappen ha guadagnato il punto aggiuntivo del giro più veloce nell’ultima tornata del GP di Jeddah.
Verstappen: «Normale cercare il giro veloce»
Nel finale di gara, anche a causa delle comunicazioni coi box dei due piloti trasmesse dalla federazione, si è acceso il giallo su chi tra Max e Checo dovesse tentare il giro più veloce.
Intervistato a fine gara nella zona mista, l’olandese ha spiegato la sua versione dei fatti: «A pochi giri dalla fine ho chiesto il tempo del giro più veloce: avevamo avuto via libera dal muretto per gareggiare liberamente e avevamo anche un target cronometrico per i giri finali. In situazioni in cui la sfida è tiratissima solo tra due vetture è normale che ogni punto sia fondamentale, e quindi ho chiesto il riferimento per tentare un time attack».
Perez: «Ho avuto altre informazioni»
Al contrario, a fine gara Checo ha affermato che ha avuto evidentemente comunicazioni diverse da quelle riferite a Max: «Ho chiesto del giro veloce a due giri dalla fine, e dal muretto mi hanno confermato che avevo il miglior tempo e mi hanno suggerito un target da mantenere fino alla bandiera a scacchi. Ho pensato che avessero detto la stessa cosa a Max o comunque qualcosa di simile». Il messicano ha poi concluso piccato circa la necessità di chiarire la questione: «C’è bisogno di rivedere quanto successo, perchè sono certo di aver avuto una comunicazione differente che mi ha portato a non spingere nel finale, ed ho così perso il punto per il giro veloce».