Formula Equal: parità di genere già nel 2025?
29 Marzo 2023Formula Equal è un progetto pronto a debuttare già nel 2025 con un team composto da un numero uguale di uomini e donne.
Tra i tanti obiettivi che gli organizzatori della Formula 1 si stanno ponendo in questi anni, uno di quelli più sensibili è in assoluto quello della parità di genere nel motorsport. Non si scopre l’America se si afferma che gli sport motoristici siano a piena maggioranza maschile, in tutti i contesti e in tutti i ruoli. Solo da qualche anno a questa parte ci stiamo abituando a vedere più figure femminili nel circus, ma siamo evidentemente ancora lontani da una situazione pacifica se il fatto che la strategia di Red Bull sia gestita da una ingegnera fa ancora notizia.
Parità di genere? Ci pensano le squadre
Certo la Federazione ha tentato di favorire la presenza femminile nel circus con l’istituzione delle W series, campionato riservato alle pilote che guidano una vettura dalle specifiche di F3, ma non si è data un obiettivo preciso come ha fatto per esempio nel caso della neutralità carbonica entro il 2030.
E, come spesso accade, se l’istituzione tarda ad arrivare ad una soluzione, la medesima arriva dal popolo o, in questo caso, da chi è interessato ad entrare nella F1. Con una intervista rilasciata alla CNN, infatti, Craig Pollock, già manager di Jacques Villenueve e fondatore della scuderia BAR, ha presentato il suo progetto Formula Equal. La sua idea è quella di partecipare al bando con cui la Fia sta cercando due nuove scuderie da aggiungere alla competizione dal 2025, ma di farlo con un progetto che nascia fin da subito con una parità di genere esatta.
Formula Equal: «Più semplice partire da zero»
Il manager ha spiegato così il suo progetto: «L’idea era quella di costituire una scuderia in cui fossero impiegati uomini e donne in proporzioni identiche, ma è una cosa estremamente difficile da raggiungere partendo da una squadra già avviata. Per questo abbiamo deciso di impostare dal nulla questo progetto e candidarci all’ingresso nella griglia dal 2026».
L’unico limite che ha individuato il manager britannico è quello del pilota: «Avere una pilota in Formula 1 sarà cosa complessa, perchè il meccanismo d’accesso è regolato dalla Superlicenza, per cui è necessario accumulare gare nelle formule minori per poter accedere al top della categoria. Evidentemente è un qualcosa che sfugge dal nostro controllo», ha concluso Pollock.