Le sensazioni di Hamilton dopo la Pole in Ungheria

Lewis Hamilton ha conquistato per la nona volta la Pole Position in Ungheria, tornando a partire dal palo da Jeddah 2021. Di seguito le dichiarazioni del Sir

In quel di Budapest, Lewis Hamilton è tornato, e ha conquistato una pazzesca Pole Position per soli 3 millesimi davanti al rivale Max Verstappen.

E’ quasi sembrato tornare indietro al 2021, anno in cui Hamilton siglò l’ultima Pole fino ad oggi, ben 33 gare fa.

Nonostante i grandi miglioramenti fatti da Mercedes in confronto ad inizio stagione, Hamilton ha dichiarato che non si aspettava la Pole, e proprio per ciò, non ha nascosto la sua gioia.

“Non mi aspettavo di essere in lotta per la Pole. Perciò, nell’ultimo tentativo ha dato tutto. Non potevo fare meglio,” ha detto Hamilton appena sceso dalla macchina.

“Ho perso la voce per le urla. E’ una sensazione fantastica. Sono grato di essere così oggi, perché il team ha lavorato sodo.”

“Abbiamo spinto tanto per arrivare a questa Pole, è come la prima volta. Voglio ringraziare anche il pubblico, che qui a Budapest è sempre fantastico.”

Hamilton ha anche parlato dell’ultimo anno e mezzo, che è stato un “duro periodo per ogni persona nel team”

“Ci sono stati molti up e molti down. E’ stata una montagna russa. Ma nessuno di noi ha perso fiducia. Siamo tutti uniti. Siamo concentrati sullo sviluppare la macchina nella giusta direzione.”

“Oggi perdevo in curva 4 e 11 in confronto agli altri, perciò ho spinto al massimo e sperato di stare in strada.”

“E’ stata dura, e lo sarà ancora. Ma ciò dimostra che siamo sulla strada giusta, e che possiamo farcela.”

Sulla gara

Per quanto riguarda la gara, Hamilton è rimasto coi piedi per terra, anche se ha promesso battaglia a Verstappen.

“Seguiremo il nostro piano A domani. Sarà dura lottare con questi 2 (Norris e Verstappen)”

“Lando sta facendo un grandissimo lavoro, ed è bellissimo vedere McLaren lottare per le prime posizioni. E Max è sempre lì e sa cosa fare.”

“Lui sarà veloce, ma io sicuramente non mi sposto. Non sarà semplice ma sicuramente non mollerò e non gli cederò la posizione senza lottare.”