F1 | LIVE – GP d’Ungheria: quindici minuti al via
23 Luglio 2023Manca sempre meno allo spegnimento dei semafori e all’inizio del Gran Premio d’Ungheria. Segui con noi la diretta testuale!
Dopo le Qualifiche di ieri pomeriggio, per la prima volta disputate con il nuovo format dell’Alternative Tyre Allocation, i piloti sono ora pronti a scendere nuovamente in pista per regalare altre battaglie e altre emozioni. Lewis Hamilton, che proprio ieri ha conquistato la Pole Position numero 104, cercherà oggi di difendere la prima posizione dagli attacchi di Verstappen e di conquistare una vittoria che manca dal lontano Gran Premio d’Arabia Saudita del 2021.
Dal canto suo, il pilota olandese tenterà di tutto pur di imporsi tra le curve dell’Hungaroring e siglare la settima vittoria stagionale, la nona in una stagione da record che, fino ad ora, non lo ha visto mai scendere dal podio, abbonato alle prime due posizioni. Ma le battaglie in pista non si limiteranno alla sola prima fila. Numerosi sono i fronti aperti, tra una McLaren nuovamente competitiva, una Ferrari in cerca di risposte, un’Aston Martin chiamata a ritrovare se stessa e un’Alfa Romeo possibile outsider di giornata. Ci sono tutti gli ingredienti per una gara mozzafiato: segui insieme a noi la diretta testuale del Gran Premio d’Ungheria!
CRONACA LIVE:
17:00 – L’appuntamento con la cronaca live del Gran Premio d’Ungheria finisce qui. Buon proseguimento di lettura sul nostro sito!
16:58 – L’ordine di arrivo del Gran Premio d’Ungheria. Tempi e classifica forniti da www.formula1.com.

16:56 – Solamente settime ed ottave le due Ferrari, che devono accontentarsi delle posizioni meno prestigiose della zona punti. Peggio delle Rosse solo le due Aston Martin di Alonso e Stroll, le cui prestazioni confermano la fase calante della due monoposto inglesi.
16:52 – Quarta posizione per Hamilton, davanti Piastri e Russell; quest’ultimo, settimo al taglio della bandiera a scacchi, guadagna una posizione grazie alla penalità di Leclerc.
16:48 – Termina il il Gran Premio d’Ungheria. Trionfa Max Verstappen, che completa la settima vittoria consecutiva: il record di vittorie di Vettel è ad un passo. In seconda posizione Lando Norris, che regala a McLaren il secondo podio consecuitivo. Terzo, autore di una gara solida, Sergio Pérez.
Giro 70/70 – Cala la bandiera a scacchi.
Giro 70/70 – Ritiro all’ultimo giro per Logan Sargeant.
Giro 69/70 – Si avvicina anche Hamilton su Pérez, ma il tempo è veramente ridotto all’osso. Improbabile un sorpasso dell’inglese.
Giro 67/70 – Pérez sempre più vicino, ma il tempo stringe: tre giri per colmare il gap mancante.

Gara 65/70 – Sainz cede le armi: George Russell ne approfitta e guadagna posizione.
Giro 64/70 – Battaglia accesa tra Leclerc e Sainz, con lo spagnolo che fira sui tempi del compagno di squadra. Solo 6 secondi seprano i due piloti Ferrari: il pilota numero 55 spera di rientrare nel gap della penalità inflitta al monegasco.
Giro 62/70 – Pérez in continuo avvicinamento su Norris: 3.5s lo separano dalla McLaren numero 4.
Giro 60/70 – Un’occhiata alla classifica a dieci giri dallo sventolio della bandiera a scacchi: Verstappen, Norris, Pérez, Hailton, Piastri, Leclerc, Sainz, Russell, Alonso e Stroll.
Giro 57/70 – Lewis Hamilton, dopo diverse tornate incollato agli scarichi di Piastri, sorpassa l’australiano e si porta in quarta posizione. Lotta accesa anche tra le fila del podio, con Pérez che sta per raggiungere la McLaren di Norris.
Giro 54/70 – Giro veloce per Max Verstappen, che da poco ha montato gomma media. 1:20.504, un tempo semplicemente mostruoso.
Giro 53/70 – Sta passando sotto traccia la gara di Albon, costantemente a ridosso della zona punti. Ora il pilota Williams è in bagarre con Bottas, entrambi in lotta per l’undicesima posizione.
Giro 51/70 – La direzione gara annuncia di non penalizzare Pérez.
Giro 50/70 – Un’occhiata alla classifica: Verstappen, Norris, Pérez, Piastri, Hamilton, Leclerc, Sainz, Russell, Alonso, Stroll.
Giro 48/70 – 5 secondi di penalità per Charles Leclerc. Nel mentre la direzione gara indaga per l’incidente tra Piastri e Pérez.
Giro 47/70 – Sergio Pérez sorpassa Piastri con una manovra discutibile e si porta in quarta posizione.
Giro 46/70 – Leclerc sotto investigazione: sospetta infrazione del limite di velocità in pit lane.
Giro 45/70 – Si fermano sia Norris che Sainz, per montare gomma dura. Norris rientra in terza, alle spalle di Hamilton, mentre lo spagnolo rientra dietro Leclerc.
Giro 44/70 – Sosta anche per Leclerc, che rientra in pista in ottava con gomma hard. Mescola dura anche per Alonso, che invece rientra in nona alle spalle di Leclerc.
Giro 43/70 – Entrano Piastri e Pérez: gomma gialla per entrambi i piloti, che rientrano rispettivamente in sesta e settima.
Giro 42/70 – Ci prova Pérez, ma Hamilton difende con il coltello tra i denti.
Giro 41/70 – Si avvicina Pérez, ma Hamilton ha ancora un discreto vantaggio che varia tra il mezzo secondo e gli otto decimi.
Giro 40/70 – Un’occhiata alla classifica: Verstappen, Norris, Piastri, Hamilton, Pérez, Sainz, Leclerc, Alonso, Russell e Bottas.
Giro 39/70 – Pérez entra in zona DRS su Hamilton. Si prospetta lotta accesa per la quarta posizione.
Giro 38/70 – Pérez continua a recuperare terreno su Hamilton. Il messicano è a 1.5s circa dal sette volte Campione del Mondo ed ha tutte le carte in regola per conquistare il podio.
Giro 37/70 – Bagarre tra Stroll e Magnussen. Il canadese, quindicesimo, approfitta del DRS nel rettilineo principale e sorpassa il pilota della Haas, portandosi in quattordicesima posizione.
Giro 36/70 – Russell consuma il misero margine di svantaggio su Bottas e sorpassa il finlandese. Ora il pilota Mercedes è nono.
Giro 34/70 – George Russell, in undicesima posizione dopo il pit stop, fa segnare il giro veloce in 1:23.014. L’inglese, su gomma media, è incollato aglil scarichi di Bottas.
Giro 31/70 – Pèrez in progressivo avvicinamento su Hamilton, ma l’inglese ora può sfruttare pienamente la potenza del proprio motore: rientrata l’emergenza relativa alle alte temperature della Power Unit.
Giro 30/70 – Un’occhiata alle posizioni in classifica: Verstappen, Norris, Piastri, Hamilton, Pérez, Sainz, Leclerc, Alonso, Stroll e Bottas.
Giro 29/70 – Rientra Russell: pratica pit stop risolta in 2.9s, gomma bianca per l’inglese che può puntare a concludere il Gran Premio con una sola sosta.
Giro 28/70 – Scatenato Pérez: il messicano passa anche Russell (con gomma media vecchia di 29 giri) e si porta alle spalle di Hamilton.
Giro 27/70 – Sergio Pérez sorpassa Sainz e si porta in sesta posizione. Il messicano, tuttavia, ha da poco effettuato la sosta ed ha un vantaggio di mescola rispetto allo spagnolo.

Giro 24/70 – Dentro Max Verstappen, che conclude un perfetto primo stint su gomma gialla. Mescola dura per l’olandese, dal momento che il compound si presta perfettamente alle condizioni della pista.
Giro 22/70 Alonso si sbarazza di Bottas e sale in decima. Davanti il due volte Campione del Mondo c’è il compagno di squadra, Stroll.
Giro 21/70 – Pit stop per Fernando Alonso, che rientra in pista in undicesima dopo un pit stop lento. Gomma dura anche per lo spagnolo.
Giro 20/70 – Un rapido sguardo alla classifica: Verstappen, Pérez, Alonso, Norris, Piastri, Russell, Hamilton, Sainz, Leclerc, Stroll. Da sottolineare che le due Red Bull, Russell e Alonso non si sono ancora fermati.
Giro 19/70 – McLaren richiama ai box anche Piastri, “costringendo” l’australiano a cedere posizione su Norris.
Giro 18/70 – Sosta sfortunata per Leclerc, che rientra in pista in undicesima posizione dopo un pit stop lento (9.4s). Il monegasco è in bagarre con Bottas.
Giro 18/70 – Si ferma anche Norris, obbligato dal pit di Hamilton. L’inglese rientra in pista con gomma dura.
Giro 17/70 – Entra ai box anche Hamilton, che monta gomma dura e rientra in ottava. Incollato agli scarichi Ricciardo.

Giro 16/70 – Pit stop per Sainz: gomma hard per lo spagnolo, che rientra in undicesima davanti a Stroll. Centrata la scelta dei tempi da parte degli strateghi Ferrari.
Giro 15/70 – Max Verstappen sempre più leader solitario. È l’unico, su gomma media vecchia di 17 giri, a mantenere un ritmo sovrumano (1:24.3).
Giro 14/70 – Entra ai box la Williams di Sargeant. Gomma hard per lo statunitense, che rientra in ultima posizione.
Giro 13/70 – Sainz, unico su gomma rossa, dimostra un passo interessante. 1:25.5 di media per lo spagnolo, che ha concluso l’ultimo giro fermando le lancette del cronometro sul 1:25.552.
Giro 12/70 – Tempi in progressiva diminuzione: Pérez si avvicina a Sainz, Leclerc si avvicina ad Hamilton.
Giro 10/70 – Triplo pit stop per Stroll, Bottas e Tsunoda.
Giro 10/70 – Primo settimo di gara andato, un rapido aggiornamento alle posizioni: Verstappen, Piastri (+2.8), Norris (+2.178), Hamilton (+1.786), Leclerc (+2.139), Sainz (+2.463), Pérez (+1.933), Alonso (+3), Hulkenberg (+0.958), Russell (+2.258).
Giro 9/70 – 5 secondi di penalità per Guanyu Zhou.
Giro 8/70 – Pérez approfitta del DRS e sorpassa Alonso, portandosi in ottava posizione. Lo spagnolo ha però difeso più volte la posizione dagli attacchi del messicano.
Giro 6/70 – Nonostante l’errore in partenza, Hamilton continua a mostrare un buon passo. L’inglese gira meno di un decimo più lento del leader della gara.
Giro 5/70 – La direzione gara abilita il DRS.
Giro 5/70 – Dai replay mostrati dalla regia si evince come la causa del doppio ritiro sia il contatto tra Ocon e Ricciardo, a sua volta innescato dallo stallo in partenza di Zhou. Effetto domino.
Giro 3/70 – Allunga Verstappen, che macina decimi su decimi sul secondo in classifica, Piastri. Sainz continua a rimanere alle spalle di Leclerc.
Giro 3/70 – Doppio ritiro in casa Alpine!
Giro 1/70 -Partenza eccezionale di Carlos Sainz, favorito dal vantaggio di mescola. Lo spagnolo è quinto, incollato agli scarichi di Leclerc.
Giro 1/70 – Passano anche le due McLaren: Hamilton è quarto.
Giro 1/70 – In partenza Max Verstappen brucia Lewis Hamilton, accaparrandosi la prima posizione.
15:03 – Semafori spenti, inizia il GP d’Ungheria.
15:00 – Inizia il giro di formazione.
14:59 – Aggiornamento gomme. La griglia di partenza sembra essere orientata sulla mescola media, la migliore secondo Pirelli. Gli unici a prediligere gomma rossa sono Sainz, in undicesima posizione, Gasly e Albon, in quindicesima e sedicesima, e Tsunoda, in diciassettesima. Gomma hard per Pérez, nono, e Russell, diciottesimo.
14:52 – Qualche infromazione sulle condizioni meteo. Temperatura dell’asfalto di 48°C, temperatura dell’aria di 29°C. Quasi totale l’assenza di vento.
14:50 – In attesa dello spegnimento dei semafori vi invitiamo ad iscrivervi al nostro canale Telegram per rimanere sempre aggiornati sul mondo dei motori.