McLaren seconda forza? Russell risponde

McLaren seconda forza? Russell risponde

25 Luglio 2023 0 Di Daniele Donzelli

George Russell ha parlato del grande passo in avanti fatto da McLaren nelle ultime gare. La MCL60 è la seconda forza in griglia?

Poco più di un mese fa, Mika Hakkinen dichiarava “La McLaren ci sorprenderà, penso che sfiderà la Red Bull nei prossimi mesi”. A tutti, impossibile dire il contrario, era sembrata una delle solite sparate. Una di quelle che poi si perdono nel nulla. Ma ad oggi, dopo il GP d’Ungheria, queste parole risuonano nelle nostre teste come una profezia. Attualmente, la McLaren è realmente la squadra più vicina alla Red Bull. La scuderia di Woking ha dimostrato di poter essere più veloce di Ferrari e Mercedes in tracciati come Silverstone e Hungaroring, ottenendo 2 secondi posti consecutivi.

Insomma, all’improvviso Norris e Piastri sono diventati degli avversari veri e propri per tutti. Se fino a qualche giorno fa si poteva ancora parlare di un episodio e di condizioni favorevoli, ormai gli scettici sono rimasti in pochi. Secondo Russell, addirittura, la scuderia di Woking non ha fatto solamente un salto in avanti sorprendente, ma in un certo senso oscurato i progressi fatti dalla Mercedes.

“È chiaro che ormai in McLaren sono dei reali contendenti ad essere la seconda squadra più veloce. È molto strano, così come Aston Martin che erano chiaramente la seconda forza all’inizio dell’anno. E non sembrano essere così competitivi in questo momento. La Ferrari non ha fatto molti progressi. Invece la McLaren ha fatto un enorme salto. Se non fosse per loro, saremmo molto, molto soddisfatti dei progressi che stiamo facendo. Siamo davanti al centro gruppo, abbiamo un gap sui nostri rivali e ci stiamo avvicinando alla Red Bull” ha detto Russell ad autosport.com.

McLaren seconda forza? Russell risponde

Secondo l’inglese, in ogni caso, l’obiettivo resta quello di arrivare a lottare con Red Bull.

“La McLaren si è inserita nella nostra lotta. Questo è positivo, perché significa che c’è il potenziale per fare passi più grandi. Io credo nella mia squadra. Penso che possiamo fare lo stesso passo in avanti verso la Red Bull. Non siamo molto concentrati su McLaren, Aston o Ferrari. Siamo concentrati sulla Red Bull, e stiamo cercando di fare questo grande passo” ha continuato Russell.

L’analisi del pilota della Mercedes è assolutamente corretta: McLaren attualmente si è inserita tra Red Bull e Mercedes. La differenza tra queste ultime due squadre, infatti, è stata sempre più o meno la stessa da Barcellona in poi. Solamente che, a partire dall’Austria, Norris e Piastri si sono trovati a guidare una MCL60 sorprendente. In questo momento, quindi, arrivare a 30 secondi dalla Red Bull non significa più arrivare con due vetture sul podio (come accaduto in Spagna), ma significa dover lottare per chiudere tra i primi 3, con due avversari nuovi e che non vedono l’ora di dimostrare quanto valgono. E sicuramente questo per tutta la Mercedes non è un bel segnale: non ci resta che capire se a Brackley riusciranno a portare altre novità interessanti durante la pausa estiva…

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