Hamilton fiducioso: “Voglio chiudere secondo, davanti a Perez”

Hamilton fiducioso: “Voglio chiudere secondo, davanti a Perez”

24 Agosto 2023 0 Di Nicola Cobucci

Lewis Hamilton si pone l’obiettivo personale di lottare contro Sergio Pérez per il secondo posto nel mondiale, con l’obiettivo di sconfiggere Max Verstappen in futuro. Il britannico riconosce che con le prestazioni della W14 non sarà facile battere la Red Bull, ma vuole lottare e massimizzare il proprio pacchetto nelle ultime dieci gare.

Lewis Hamilton è fiducioso: il suo obiettivo è finire secondo nel Campionato Costruttori. Il britannico vorrebbe raggiungere la posizione di Pérez e tenergli testa nella lotta per il secondo posto. Hamilton sa che Verstappen vincerà il mondiale quest’anno, ma vuole essere pronto a combattere con l’olandese in futuro una sfida del genere.

Sappiamo che con le prestazioni che abbiamo non saremo travolgenti in queste gare, ma cercheremo di massimizzare il numero di punti. Vogliamo mantenere quella seconda posizione nel Campionato Costruttori e dare la caccia a Pérez nel mondiale piloti. Questo è il mio obiettivo e sono pronto per questo. Sto cercando di prepararmi per sfidare e battere Max ha detto Hamilton nella conferenza stampa della FIA prima del GP d’Olanda.

Lewis Hamilton si pone l'obiettivo personale di lottare contro Sergio Pérez per il secondo posto nel mondiale, con l'obiettivo di sconfiggere Max Verstappen in futuro. Il britannico riconosce che con le prestazioni della W14 non sarà facile battere la Red Bull, ma vuole lottare e massimizzare il proprio pacchetto nelle ultime dieci gare.

Per Hamilton è chiaro che l’unica cosa che possono fare per il resto dell’anno è estrarre il massimo dalla propria vettura e aspettare che la Red Bull commetta un errore.

Lewis ricorda che non è una cosa che succede spesso, ma se commetteranno un errore in pista, al muretto o ai box, saranno lì per trarne vantaggio. “Il mio obiettivo è cercare di disputare le migliori dieci gare possibili nella seconda metà della stagione. Al momento l’unica cosa che possiamo fare è cercare di sfruttare i possibili errori della Red Bull. Il fatto è che di solito non ne fanno molti. Ma se ne faranno, dovrò essere lì”, ha concluso Hamilton.

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