Sprint Race: la nuova proposta di Sainz
13 Settembre 2023Carlos Sainz ha fatto una dato una nuova idea per risolvere uno dei problemi della F1 attuale: i weekend con le Sprint Race.
Da due anni a questa parte, la Formula 1 ha sentito l’esigenza di cambiare radicalmente il format del weekend, inserendo un evento al sabato: la Sprint Race. Dopo averla provata in 3 occasioni nel 2021 e nel 2022, per quest’anno Liberty Media è arrivata a 6. Ma non finisce qui. Infatti, c’è stato un ulteriore cambiamento con l’inserimento della Sprint Shootout. Questa sessione, che si tiene al sabato mattina, è una qualifica per la Sprint Race. In questo modo, il sabato si tiene un “mini” weekend, totalmente scollegato dalle qualifiche del venerdì e dalla gara della domenica.
Questo nuovo “format Sprint” non ha avuto grandissimo successo, né tra i piloti né tra gli appassionati: assistere a due sessioni praticamente identiche nel giro di una ventina di ore (venerdì sera e sabato mattina) forse non è il massimo.
In poche parole, attualmente sia la Sprint Race ma soprattutto la Sprint Shootout sembrano una forzatura. Il mondo della F1 ha bisogno di una soluzione, e Carlos Sainz ha provato a proporne una nell’intervista rilasciata a Marca. L’idea dello spagnolo sarebbe quella di disputare una mini gara con griglia inverita rispetto alla classifica del mondiale.
“Immaginate Max ultimo, le Ferrari in P13 e 14” ha esordito. “Dando punti solo a partire dal decimo, penserei di poter puntare alla top 10 o anche alla top 5. Invece, chiunque scatti dall’ottavo posto, potrebbe ottenere gli unici punti stagionali. [In quel caso] ci si aggrapperebbe a quella posizione come se fosse la vita. Quindi quel giorno verrbbe considerato perché può essere molto importante [per qualcuno]. Inoltre, non influenzerebbe il resto del weekend: ci sarebbe la gara ‘principale’ che tutti vogliono vincere, ma in più ci sarebbe l’altra gara del sabato che sarebbe importante” ha spiegato.

Sainz ha poi aggiunto che non si tratta esclusivamente sua, ma di un qualcosa che anche altri piloti condividono. Se così fosse, potrebbe diventare una proposta concretamente realizzabile.
Il pilota della Rossa crede anche che una Sprint Race a griglia invertita eviterebbe che i reali valori in pista vengano chiaramente fuori prima dell’inizioi della gara vera e propria.
“Attualmente, la sprint è il primo terzo della gara [di domenica]. È uno ‘spoiler’ della gara principale. Infatti, è esattamente il primo stint e, probabilmente, anche con gli stessi pneumatici. Probabilmente è una simulazione della gara di domenica. Già si può vedere cosa succederà, come degraderà la gomma, se le Ferrari saranno veloci, o le Mercedes saranno veloci o domineranno le Red Bull. Purtroppo, svela un po’ come andrà [il giorno dopo]. Quindi, con la griglia invertita, ci possono essere sorpassi o no, e non sapremo [con certezza] il ritmo di ciascuno. Potrebbe essere divertente” sono state le sue parole.
Infine, Carlos crede che sarebbe un format equliibrato anche per i migliori che partono dal fondo. La maggiore competitività della vettura, infatti, permetterebbe a tutti di poter lottare per una posizione tra i primi 10.
“Con l’auto più veloce, la ‘top 10’ non è così lontana. Penso che siamo tutti animali in macchina e non ci dispiace sorpassare la macchina davanti, anche se è per una P12. La gente che dice che non gli importa di passare a qualcuno dal 13º al 12º non è viva. Infatti, ci si avvicina a conquistare un punto per il Mondiale e ogni punto conta. Questo è il mio punto di vista” ha concluso.

Sulla carta, con un format del genere nessun pilota sarebbe portato a sottovalutare o a snobbare la Sprint Race. Infatti, non ci sono rischi di rovinare la gara di domenica (problema che si era presentato nelle scorse stagioni) e davvero tutti potrebbero trovarsi in lotta per un piazzamento in zona punti. Ma anche in questo modo, la mini gara del sabato continua a sembrare una forzatura, più adatta a fare spettacolo che effettivamente alla competizione. Non ci resta che vedere se Liberty Media (che ha comunque dimostrato di essere aperta a sperimentare diversi format) prenderà in considerazione l’idea di Carlos Sainz.