F1 | Capitolo sorpassi, siamo punto a capo
3 Ottobre 2023Con il crescere continuo della complessità aerodinamica delle vetture, i sorpassi stanno venendo meno anche in quest’epoca ad effetto suolo.
È il 2022 e le auto ad effetto suolo fanno la loro comparsa nel Mondiale di Formula 1. In questa nuova era si promettono battaglie più ravvicinate tra i piloti, creando quindi più spettacolo e più sorpassi.

Gli anni precedenti erano duri per l’intrattenimento, mentre ora tutti sono pronti a vedere battaglie sempre più serrate. Ma alla seconda stagione già si vede un nuovo peggioramento della situazione, con i team che portando nuove soluzioni aerodinamiche riducono le possibilità di seguirsi più da vicino. Alla FIA è chiaro che serva un intervento immediato per riportare le lotte che tutti si aspettavano, per quello stanno iniziando ad annotare le zone da limitare negli sviluppi.
F1, ma che complessità!
Sull’argomento è intervenuto Nikolas Tombazis, direttore del dipartimento FIA: “Sui sorpassi abbiamo tenuto un leggero vantaggio sulle passate stagioni seppur ridotto rispetto all’anno scorso. Sulle auto sono stati portati sviluppi in zone dove abbiamo lasciato molta libertà e questo ha compromesso un po’ tutto il concetto iniziale. Sappiamo dove sono i problemi e siamo già al lavoro per limitare il tutto con il prossimo cambio regolamentare del 2026.”

Le “zone di libertà” citate da Tombazis riguardano molte parti della monoposto. Dall’ala anteriore con i deviatori di flusso e derive esterne degli endplate al centro vettura con vari generatori di vortici in vicinanza degli specchietti, dell’halo e del roll hoop. Il fondo invece diventa sempre più complesso sui bordi esterni mentre anche l’ala posteriore inizia a presentare sempre più critica con geometrie che ricordano le vetture fino al 2021 (vedi McLaren con l’ala portata a Silverstone).
Uno sguardo al futuro
I regolamenti 2024 sono già stati approvati, per cui è impossibile per la FIA apportare modifiche per la prossima stagione. I primi interventi aerodinamici potrebbero arrivare già dal 2025, almeno in alcune delle zone interessate. Dal 2026 invece assisteremo ad una drastica limitazione sullo sviluppo delle parti critiche per i sorpassi, quando avverrà una nuova rivoluzione tecnica.
Da sempre si parla di rimuovere il DRS in Formula 1, ma prima bisogna cercare di creare vetture aerodinamicamente più stabili a distanza ravvicinata. La FIA è al lavoro, la voglia delle squadre di arrivare a realizzare questo progetto c’è, ora bisogna aspettare e vedere che modifiche ha la Federazione in serbo per riportare lo spettacolo in pista.