Lawrence Stroll: “La F1 dovrebbe rimanere a 10 team”

Stroll senior è contrario all’entrata di altri team in Formula 1, in questo caso Andretti. E in merito agli Stati Uniti…

Il proprietario di Aston Martin Lawrence Stroll afferma di credere fermamente che la Formula 1 dovrebbe rimanere a dieci squadre. Questo ovviamente in merito all’approvazione da parte della FIA al team di Andretti di unirsi al campionato di massima categoria.

L’offerta di Andretti è stata l’unica, di quattro candidati, a ricevere il via libera dalla direzione della FIA; anche se ora deve chiarire le “questioni commerciali” con la F1, prima che possa entrare in griglia.

Il team americano ha annunciato a gennaio di aver collaborato con General Motors ed il suo marchio Cadillac.

La sua approvazione da parte della FIA ha seguito “un solido processo durante il quale i candidati sono stati valutati sulla capacità sportiva e tecnica, sulla capacità della squadra di raccogliere e mantenere finanziamenti sufficienti per consentire la partecipazione al campionato a livello competitivo e sull’esperienza e risorse umane della squadra“.

Tuttavia Andretti ha trovato resistenza da parte della maggior parte dei team e della F1 stessa, con Stroll che si è aggiunto al gruppo.

I suoi commenti, pur in linea con gli altri rappresentanti delle squadre, sono i primi ad essere stati fatti da quando la FIA ha approvato Andretti.

“Il business è in fiamme, la F1 non è mai stata in un posto migliore e, credo che se non è rotta, non è necessario ripararla“. Così ha dichiarato Lawrence Stroll a Sky Sports F1.

“Quindi sono fermamente convinto che stia funzionando molto bene con dieci team in questo momento. Credo anche sia così che dovrebbe rimanere“.

Lawrence Stroll e la conquista degli USA

Stroll ha indicato la crescita della Formula 1 negli USA, come prova della sua affermazione che non era mai stata meglio.

Andretti, come sappiamo, punta ad essere in griglia già nel 2025. Inoltre prevede di essere la prima squadra di F1 ad operare esclusivamente da una base statunitense. Ovviamente con anche almeno uno dei due piloti americano.

“Non ci sono mai stati più fan o spettatori, il pubblico è il più alto che ci sia mai stato“, ha continuato Stroll.

“Continuo a vedere una crescita sostanziale, in particolare negli USA, che sono il più grande mercato di consumo al mondo“.

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