F1 | LIVE GP Stati Uniti: vince Verstappen, ma che gara di Hamilton!
22 Ottobre 2023Gara aperta fino agli ultimi giri: Lewis Hamilton, penalizzato dalla strategia, tenta l’impossibile e sfiora la vittoria. Seconda posizione per l’inglese, davanti Norris.
CRONACA LIVE:
23:00 – L’appuntamento con il Gran Premio degli Stati Uniti finisce qii. Non dimenticare di continuare la lettura sul nostro sito e di iscriverti al nostro canale Telegram per rimanere sempre aggiornato sul mondo del Motorsport.
22:55 – A seguire la classifica finale del Gran Premio degli Stati Uniti. Tempi e classifica forniti da www.formula1.com.

22:50 – Terza posizione per Norris, davanti un Sainz mai offensivo quando chiamato a rapporto. Quinta posizione per Pérez, davanti un Leclerc penalizzato da una strategia discutibile. A seguire Russell, Gasly, Stroll e Tsunoda, autore del giro veloce.
22:45 – Bandiera a scacchi sul Circuito delle Americhe. A trionfare è il solito Verstappen, partito dalla terza fila, anche se questa volta un inossidabile Lewis Hamilton ha dato parecchio filo da torcede al Campione del Mondo in carica. Rimpianto Meredes, che con una strategia meno discutibile avrebbe potuto tranquillamente raggiungere la prima posizione.
Giro 56/56 – Bandiera a scacchi: termina il Gran Premio degli Stati Uniti.
Giro 54/56 – Hamilton cotinua a guadagnare su Verstappen, è a 2.8 secondi dall’olandese, ma il tempo stringe….
Giro 53/56 – Leclerc perde un’altra posizione, a discapito di un Pérez con una mescola 14 giri più fresca di quella del monegasco.
Giro 52/56 – Team order in casa Ferrari: Leclerc apre la porta al compagno di squadra, Sainz, che si giocherà il tutto per tutto nel tentativo di recuperare posizione su Norris.
Giro 51/56 – Arriva il ritiro di Fernando Alonso, problemi al fondo.
Giro 50/56 – Hamilton rosicchia decimi, è a 4.8 secondi. Si prospetta un finale al cardiopalma.
Giro 49/56 – Arriva il sorpasso di Hamilton! Nelle fasi finali della gara l’inglese della Mercedes sopravanza il connazionale e si porta in seconda posizione, a caccia di Verstappen. 5.5 i secondi di distacco tra i due ex rivali.
Giro 48/56 – Un’occhiata alla classifica: Verstappen, Norris (+4.174), Hamilton (+1.184), Leclerc (+5.580), Sainz (+1.896), Pérez (+4.141), Russell (+11.849), Gasly (+14.448), Alonso (+3.046), Stroll (+3.400).
Giro 46/56 – Posizioni che sembrano congelate in questa volata finale, ma la situazione è in costante evoluzione: Hamilton ha concrete possibilità di guadagnare almeno un’altra posizione.
Giro 43/56 – Non basta: Hamilton riesce a liberarsi di Leclerc e comincia a pregustare il gradino più basso del podio.
Giro 43/56 – Si fa sotto Hamilton, incollato agli scarichi di Leclerc. Il monegasco è chiamato al tutto per tutto pur di difendere la terza posizione.
Giro 40/56 – Rapido pit stop per George Russell, che monta gomma gialla e rientra in P9.
Giro 39/56 – Rientra nuovamente ai box Lewis Hamilton, gomma gialla per l’inglese: è quarto. Verstappen è nuovamente leader della gara, seguito da Norris e Leclerc.
Giro 38/56 – Sosta anche per Pérez e Gasly. Entrambi rientrano in pista con gomma dura: il primo in P7, il secondo in P10. Entrambe le Aston Maertin salgono in zona punti.
Giro 37/56 – Il testimone è ora nelle mani di Hamilton, con Pérez che insegue a 7.5 secondi. Terzo Leclerc, che deve guardarsi le spalle da un Verstappen in zona DRS.
Giro 36/56 – Si ferma anche Verstappen, che smarca l’obbligo di mescola montando un treno di pneumatici hard: è P4 per l’olandese. Sosta anche per Sainz, che rientra in P7 con gomma dura.
Giro 35/56 – Seconda sosta per Lando Norris, che monta un altro treno di gomma hard e rientra in sesta posizione.
Giro 34/56 – Un’occhiata alla classifica. Comanda Verstappen, insegue Norris (+2.836). A seguire Hamilton (+2.902) Sainz (+5.258), Pérez (+2.120), Leclerc (+6.769), Russell (+6.500), Gasly (+3.602), Tsunoda (+6.512), Alonso (+1.250).
Giro 32/56 – Da encomio anche Yuki Tsunoda, in P9, autore di un ottimo stint su gomma bianca. Ad esclusione dei top team, infatti, il giapponese è il pilota con il passo migliore sul compound duro.
Giro 31/56 – Da evidenziare la decima posizione di Fernando Alonso, nonostante un’Aston Martin che si è dimostrata pessima nell’arco di questo fine settimana. Poco più arretrato Stroll, undicesimo.
Giro 29/56 – Il Gran Premio degli Stati Uniti ha un nuovo leader: Max Verstappen. Scende in seconda posizione Norris.
Giro 27/56 – Appena 9 i decimi di distacco tra Norris e Verstappen: l’olandese ha la strada spianata verso la leadership della gara.
Giro 26/56 – Sale di una posizione Verstappen, secondo. Il DRS Red Bull non perdona Hamilton, che quindi scende in terza posizione.
Giro 26/56 – In leggero aumento le temperature dell’aria e dell’asfalto, mentre diminuisce l’intensità del vento.
Giro 24/56 – Termina il primo stint di Leclerc, che torna ai box per montare gomma hard. Il monegasco rientra in pista in P6, mentre il testimone della gara ritorna nelle mani di Norris. Segue Verstappen a circa 2.5 secondi.
Giro 23/56 – Un’occhiata alla classifica: Leclerc, Norris (+2.321), Verstappen (+2.673), Hamilton (+7.183), Sainz (+2.604), Russell (+7.127), Gasly (+0.809), Tsunoda (+4.187), Zhou (+7.671).
Giro 22/56 – Anche Russell rientra ai box per montare gomma dura, rientrando in ottava posizione.
Giro 21/56 – Pit stop anche per Hamilton, che rientra in P5 con gomma hard. Testimone della gara nelle mani di Leclerc.
Giro 20/56 – La classifica al momento vede al comando Hamilton, seguito da Leclerc e Russell. I tre non hanno ancora effettuato la sosta. Quarto Norris, quinto Verstappen con il giro veloce.
Giro 18/56 – L’olandese apre la danza dei pit stop: prima Norris, poi Sainz e Pérez si coprono le spalle stornando la prima sosta. Gomma hard per Norris, che rientra in P4, media per Pérez e Sainz che rientrano rispettivamente in P10 e P7.
Giro 17/56 – Entra ai box Max Verstappen, primo pilota del gruppo di testa ad effettuare la sosta. Nuovo set di gomme medie per l’olandese, che rientra in pista in P9.
Giro 16/56 – Svelato dai tecnici McLaren il motivo dietro il ritiro di Piastri: la monoposto numero 81 ha riportato una perdta all’impianto di raffreddamento.
Giro 16/56 – Griglia attualmente spaccata in due: gomma bianca dalla dodicesima posizione in giù (diversi i pit stop effettuati in questa prima fase del GP), mentre dalla dodicesima in su i piloti sono ancora su gomma media.
Giro 15/56 – Una rapida occhiata alla classifica: Norris, Hamilton (+2.043), Verstappen (+4.652), Leclerc (+1.457), Sainz (+1.804), Russell (+2.584), Pérez (+1.455), Gasly (+4.000), Tsunoda (+3.411), Ricciardo (+3.944).
Giro 13/56 – Arriva il ritiro anche per Oscar Piastri
Giro 12/56 – Non passano molti giri, infatti, prima del sorpasso di Verstappen ai danni di un mai rassegnato Leclerc.
Giro 9/56 – Verstappen suona la carica. L’olandese non è il migliore in pista in termini di passo medio, ma riesce comuque a guadagnare terreno su Leclerc. Il monegasco dovrà combattere su più fronti, tra una Red Bull sempre più minacciosa negli specchietti e un degrado gomme elevato.
Giro 8/56 – Arriva il ritiro per Esteban Ocon. Il pilota francese, dopo un contatto con Piastri, era comunque un possibile candidato alle ultime posizioni: troppo estesi i danni riportati.
Giro 7/56 – Che gara di Hamilton fino a questo momento: l’inglese sorpassa anche Leclerc e si porta in seconda posizione. Il pilota Mercedes è il migliore in pista in termini di passo gara, nessuno come lui.
Giro 6/56 – Per dovere di cronaca riportiamo che la monoposto di Sainz ha riportato un danno sulla pancia di destra durante il giro di formazione.
Giro 6/56 – Poche curve e anche Verstappen riesce a liberarsi della monoposto numero 55 di Sainz. Ora lo spagnolo è quinto, dietro di lui un timido Piastri ad oltre 1.6 secondi.
Giro 5/56 – Hamilton! L’inglese sfrutta il DRS e sopravanza Sainz in classifica. Medaglia di bronzo momentanea per il sette volte Campione del Mondo.
Giro 2/5 – Magnussen, partito dalla pit lane, riesce a guadagnare una posizione su Sargeant: P16 per il pilota danese.
Giro 1/56 – Disastro Russell: in poche curve l’inglese sprofonda in ottava posizione. Non è da meno Gasly, decimo.
Giro 1/56 – Partenza da manuale anche da parte di Sainz, che dalla quarta posizione brucia Hamilton e per un attimo supera anche Leclerc. Ma alla lunga il monegasco ha la meglio.
Giro 1/56 – Partenza eccezionale di Lando Norris, che supera il Poleman e si porta in prima posizione. Si accomoda alle spalle Leclerc, secondo, che riesce tuttavia a difendere la prima fila dagli attacchi del compagno di squadra.
21:03 – Si spengono i semafori, al via il GP degli Stati Uniti
21:00 – Quattro le monoposto che partiranno dalla pit lane: due Haas e due Aston Martin.
21:00 – Una rapida occhiata alle gomme montate dalle venti monoposto. La mescola soft, sulla carta in grado di garantire le migliori strategie, la fa da padrone in griglia di partenza; solo due piloti, Hulkenberg e Stroll, montano un compound più duro.
20:58 – Qualche informazione sulle condizioni meteo: temperatura dell’aria di 30°C, temperatura dell’asfalto di 41°C. Previste raffiche di vento (intensità 5 km/h) che daranno non poco filo da torcere ai piloti in pista.
20:45 – Tutto pronto per il diciottesimo Gran Premio del Mondiale di Formula 1 2023. Ad Austin, tra le curve del Circuito delle Americhe, i piloti sono pronti a gettarsi il guanto di sfida nella gara conclusiva del fine settimana statunitense.