Alonso crede che la battaglia con Perez evidenzi i benefici del DRS in F1
7 Novembre 2023Fernando Alonso è stato coinvolto in una entusiasmante battaglia con Sergio Perez per l’ultimo posto sul podio in Brasile e ha avuto la meglio sul pilota della Red Bull per soli cinque centesimi di secondo sotto la bandiera a scacchi.
Fernando Alonso ha vinto il Gran Premio di San Paolo e la sua battaglia con Sergio Perez ha dimostrato i benefici del DRS in Formula 1.
Il DRS è uno strumento controverso a disposizione dei piloti dal 2011, poiché consente loro di guadagnare velocità extra in determinate zone aprendo un flap sull’ala posteriore mentre si trovano entro un secondo dalla vettura che li precede. Il sistema ha ricevuto numerose critiche nel corso degli anni.
Perez ha fatto uso del DRS per superare Alonso alla prima curva verso la fine della gara, cercando di recuperare il podio dopo essere partito nono in griglia. Alonso è riuscito a rimanere vicino al pilota della Red Bull e ha utilizzato il DRS per avvicinarsi a Perez alla curva 1 all’ultimo giro, prima di usarlo nuovamente in curva 4 per riprendersi la terza posizione.
Il messicano ha effettuato un ultimo tentativo sull’Aston Martin con il DRS mentre si avvicinavano al traguardo e ha chiuso a soli cinque centesimi di secondo di distacco da Alonso.
Le differenze con Imola 2005
La difesa di Alonso ha fatto venire in mente la sua memorabile battaglia del 2005 con Michael Schumacher a Imola.
Alonso ha dichiarato che il DRS in Brasile gli ha permesso di rimanere in lotta, il che non sarebbe stato possibile nelle ere precedenti.
“Se nel 2005 perdevi la posizione, allora era arrivederci, non potevi recuperare, mentre qui avevo un’altra possibilità”, ha detto Alonso ai media. “È stato introdotto per offrire uno spettacolo leggermente migliore e oggi ne è un buon esempio, perché sei stato sorpassato due giri prima della fine e poi hai un’altra possibilità, specialmente qui in Brasile.”
“Abbiamo visto anche sabato, quando c’è un sorpasso in curva 1, c’è una possibilità forte che in curva 4 qualcuno possa riprendersi la posizione. Ecco perché vediamo sempre belle battaglie nelle gare ad Interlagos. È stato un weekend spettacolare, come sempre qui in Brasile.”
