Salvate il soldato Russell.

Salvate il soldato Russell.

19 Novembre 2023 0 Di Giuseppe Ruffo

L’inglese sembra essersi perso in una inesorabile spirale di errori e cattivi risultati; il 2023 è da dimenticare, e in fretta.

Tra i dualismi più accesi e ripetuti che hanno preso luogo quest’anno, sicuramente quello fra Russell e Verstappen è il più duro di tutti. Lo stile di guida particolarmente aggressivo di entrambi , infatti, molto spesso ha portato a collisioni quando ai due è capitato di lottare in pista, e l’esempio di oggi è l’ultimo di una lunga serie.

Ad averne la peggio è stato Russell, non solo costretto a fermarsi ai box per una sosta non programmata, ma anche sanzionato con 5 secondi di penalità.

Ciò si è dimostrato essere una vera e propria mazzata alla gara dell’inglese, il quale fino a prima dell’accaduto aveva comodamente ipotecato il gradino più basso del podio.

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“Tutto era abbastanza semplice fino all’incidente con Max. Semplicemente non l’ho visto assolutamente nel punto cieco. Non mi aspettavo il sorpasso.” Spiega Russell dal suo punto di vista, facendo anche una sorta di ammissione di colpa.

“Non stavo nemmeno lottando con lui perché sapevamo che Max non era la nostra razza. Dovevamo solo mantenere in vita le gomme.”

“È stato un podio facile buttato al vento ancora una volta. Purtroppo questo è stato l’intero trend di una stagione deludente.”

“Quindi, se non fosse stato per la safety car, avremmo continuato normalmente e saremmo saliti sul podio. Non so davvero cosa dire, davvero. Sono davvero frustrato per la giornata di oggi”. Ha poi concluso l’inglese.

Con solo Yas Marina all’orizzonte, la Mercedes deve comunque dare il massimo per poter assicurarsi il secondo posto nel campionato costruttori. Lasciarsi alle spalle questo week-end fallimentare è la chiave per puntare al successo di domenica prossima.

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