Il messicano Rafael Villagomez approderà direttamente in Formula 3 in seguito ad un solo anno disputato su di una monoposto. Il Team HWA Racelab ha deciso di affiancarlo al nostro Matteo Nannini e Oliver Rasmussen, sperando in un rapido approccio di Rafael alla vettura tedesca. Il messicano avrà fatto il passo più lungo della gamba?
Rafael Villagomez nasce a Leon in Messico nel novembre del 2001. La sua carriera kartistica inizia nel 2010 tra Messico e Stati Uniti, gareggiando nelle serie USA SKUSA e nel Leon Karting Championship, nel quale diventa vice-campione nel 2010 e si piazza 3° 2 stagioni più tardi. Purtroppo per lui l’esperienza con i kart non è delle migliori, infatti non riuscirà a trionfare nemmeno in un campionato al quale prende parte.
L’occasione francese
Passando dall’America al vecchio continente il risultato non cambia. Il WSK ed il Campionato Europeo di kart non portano fortuna a Rafael, che sembra allontanarsi sempre più dalla possibilità di gareggiare ad alti livelli. Nel 2019 però, il messicano ha un’importante opportunità. Partecipa al Richard Mille Young Talent Accademy che si tiene da 2 stagioni a questa parte in Francia, sul circuito di Le Mans.
In questa Accademy vengono scelti 17 piloti tra i 14 e i 18 anni, provenienti da 4 continenti e 14 stati diversi. Alla prima esperienza su di una Formula 4, Rafael sembra aver trovato il giusto feeling con il Motorsport. Forse il problema era il kart, non adatto al messicano. Sta di fatto che in quel venerdì di dicembre Rafael Villagomez sbaragliò la concorrenza, conquistando la vittoria dell’Accademy e guadagnandosi di diritto il debutto nella French F4, il suo primo campionato con una monoposto, a 18 anni.
Tra Francia e Gran Bretagna
Rafael partecipa così al campionato cadetto francese, ma l’Inghilterra e il F4 British Championship chiamano il messicano, che dunque si fa in 4 per completare entrambi i campionati. Il suo 2020 però non va come si aspettava. Solo 2 podi in 35 gare totali ed un 6° posto nel campionato transalpino, un vero flop da parte sua. Così come i kart, anche le monoposto sembrano rispedire al mittente Rafael.
Il messicano in questa stagione ha però la possibilità di provare per la prima volta in pista una vettura di F3, più precisamente la Dallara, nell’Euroformula Open. Queste F3 hanno il motore Mercedes, ma anche HWA ci ha messo lo zampino nella realizzazione del cuore della vettura, e Hans-Werner Aufrecht, il fondatore di HWA Racelab, chiede informazioni su un certo Rafael Villagomez. Quel messicano, nonostante i risultati non eclatanti, compensati con un buon bagaglio economico, ha colpito il tedesco.
Il grande salto di Rafael
Aufrecht e Racelab decidono così di rivelare il 2° pilota che correrà per loro nel 2021 in F3: proprio Villagomez. Così ad inizio febbraio, e mentre lui disputava l’Asian F3 con il Team BlackArts Racing, Rafael era ufficialmente un pilota di F3. La sua stagione motoristica non è di certo iniziata nei migliori dei modi. Un deludente 18° posto in classifica, con un’ottava piazza come miglior risultato.
Ma è solo il suo secondo anno su di una monoposto e Tomas Strick, Team Principal di HWA ha dichiarato -“Con Rafael diamo il benvenuto a un altro giovane talento promettente nella nostra squadra per la prossima stagione di Formula 3. Ha dimostrato di avere la grinta necessaria per avere successo, non da ultimo con la sua vittoria nel concorso Richard Mille Young Talent Academy. È necessaria questa determinazione anche in un campionato molto competitivo come quello di Formula 3”.
Rafael, rincuorato probabilmente dalle parole di Strick si è detto orgoglioso di poter partecipare a questo progetto, consapevole del grande passo che sta affrontando.
Il messicano ha la possibilità di scontrarsi contro papabili Campioni del Mondo di F1 futuri, ma il passo che ha fatto non sarà troppo lungo? I test e l’inizio stagione risponderà al nostro quesito.
