F3 | Pole, Giro veloce e Vittoria per Hauger in Gara-3 a Barcelona
9 Maggio 2021Parla norvegese la mattinata domenicale di Formula 3. Nella terza ed ultima gara del week-end, è la Prema di Dennis Hauger a tagliare indisturbata il traguardo dopo 22 giri sulla pista di Barcelona. A completare il podio, Jack Doohan sulla sua Trident e il nostro Matteo Nannini, che si riprende quanto perso ieri. Parla italiano la Top3, con 2 scuderie e un pilota della nostra penisola. Ottima prestazione di Arthur Leclerc, arrivato 13° dopo un’ottima rimonta. Sfortuna spagnola per Colombo, ancora tra gli ultimi per una foratura nei primi giri
Griglia di partenza
La griglia di partenza, definita dalle qualifiche del venerdì, che vede Hauger a bordo della Prema assieme a Doohan di Trident in prima fila. Alle loro spalle, il sorprendente fino a qui Victor Martins e il nostro Matteo Nannini, al quale è stata negata la possibilità di andare a nuovamente a podio qui a Barcellona, per il contatto avvenuto con il Pole sitter Hauger nel corso delle ultime tornate di Gara-2. In terza fila due dei tre piloti che sono saliti sul podio nella seconda gara del sabato, a scattare dalla quinta casella è Frederick Vesti affiancato da Olli Caldwell, che vorrà bissare il successo rocambolesco ottenuto ieri. Seguono Novalak, Sargeant, sfortunato alla partenza di Gara-2, David Schumacher e il Rookie Caio Collet a chiudere la quinta fila
Partenza da brividi
Allo spegnimento dei semafori la partenza del Pole man Hauger non è fantastica e Doohan lo affianca fin dai primi metri. Come se non bastasse, Nannini e Martins si aprono a ventaglio, arrivando in quattro alla prima curva. La Prema di Hauger è la più decisa nella prima frenata della gara e riesce mantenere la testa, non venendo più insidiato per tutta la durata della corsa. Il transalpino di MP Motorsport Martins si inserisce alle sue spalle, seguito da Nannini e Doohan, al quale è venuto il braccino quanto si è trattato di tirare la staccatona. Da sottolineare la brutta partenza della ART di Vesti, che ha perso 3 posizioni nel corso della prima tornata. Errori da non commettere per un pilota che punta al titolo a fine stagione.
Al tramonto del 2° giro Martins litiga con i salsicciotti gialli posti in uscita dall’ultima esse, rischiando di finire in ghiaia come Rasmussen ieri. Fortunatamente per lui riesce a rimanere in pista, ma deve cedere la seconda piazza a Nannini, che prova a mettere nel mirino il leader Hauger. La sfortuna continua a perseguitare Colombo, costretto a fermarsi ai box per una foratura alla posteriore sinistra. Rientrerà ultimo
Il norvegese di Prema continua decimo su decimo a mettere spazio tra sé e Nannini, il quale tiene a “distanza di DRS” il francese Martins, che tiene dietro il gruppone degli inseguitori, formato da 10 piloti, con Schumacher a chiudere. Jack Doohan inizia a studiare il pilota di MP, beneficiando anche del DRS. Scendendo un po’ nella classifica, la Prema di Arthur Leclerc è indemoniata. Supera prima il Rookie Edgar in curva 9 e due giri più tardi si ripete, questa volta alla prima variante, su Juan Manuel Correa, guadagnando la tredicesima posizione all’8° passaggio
Nannini ci prova, ma Hauger non si prende
Il vantaggio di Hauger nei confronti del pilota di HWA Racelab si assottiglia leggermente, sotto il secondo e mezzo. Le speranze per Nannini si rifanno vive, ma il norvegese accelera e per l’italiano non c’è spazio. Alle loro spalle Doohan rompe gli indugi sulla MP di Martins, sverniciandola sul rettilineo principale nel corso del 9° giro. Il britannico prova ad agguantare Nannini. Il pilota Trident sembra di riuscire nell’intento di mettere a distanza di sicurezza Martins, non dandogli la possibilità di aprire il DRS nei due rettilinei.
Hauger scappa a quasi 3 secondi, Nannini inizia a sentire la pressione di Doohan, sempre più minaccioso in curva 1. A cavallo tra la prima e la seconda metà di gara, la Trident di Doohan si prende la seconda posizione ai danni di Nannini, costretto ad accodarsi. Un momento di calma scende in pista, e le emozioni si placano per qualche tornata, prima di tornare più forti delle precedenti.
Martins, in difficoltà da qualche giro, si vede passare da Caldwell all’alba del 17° giro. MP del francese che sembra lenta nei rettilinei. L’inglese di Prema si porta così virtualmente in quarta piazza. In fondo al gruppo si vede scorgere un’altra Prema, quella di Arthur Leclerc, che ormai ha preso la Trident di Schumacher. Gran rimonta del monegasco. A 3 giri dal termine le prime 4 posizioni sembrano abbastanza definite, con nessuno con l’apparente possibilità di attaccare. Dietro però iniziano le scaramucce, con la Charouz di Sargeant che sbaglia l’uscita dall’ultima curva, dando l’occasione a Novalak e Vesti prima e a Collet in seguito di sopravanzarlo
Checkered Flag
Bandiera a scacchi sul circuito di Barcelona. Hauger e la Prema festeggiano, uno la prima vittoria in carriera, l’altra il secondo trionfo in 3 gare. Doohan chiude 2°, mentre Nannini chiude a podio. Amaro in bocca per l’italiano, che poteva concludere in Top3 anche la gara di ieri. 4° Caldwell, che si riconferma uno dei più veloci del lotto. La sorpresa Martins si porta a casa un altro piazzamento nella Top5, precedendo la Trident di Novalak, un anonimo Vesti su ART e Collet, compagno del vincitore della Formula Renault Eurocup 2020. A chiudere la Top10, Logan Sargeant e Stanek, ultimo pilota a punti
Ci vediamo al Paul Ricard