La Ferrari non ha portato aggiornamenti nella lotta contro McLaren: l’obiettivo resta il 2022.
30 Dicembre 2021La Ferrari non ha esteso lo sviluppo della sua vettura 2021 nonostante la sua lotta per il terzo posto con la McLaren.
La Ferrari ha goduto di una battaglia lunga una stagione con la McLaren per il terzo posto nel campionato costruttori, che è stata risolta solo nell’ultima gara della stagione.
Un discreto finale di stagione, favorito da un sistema ibrido aggiornato sulla sua unità di potenza, ha portato la Ferrari al terzo posto nei costruttori.
La Ferrari ha chiarito durante tutta la stagione che il suo obiettivo era quello di preparare i regolamenti tecnici in arrivo per il 2022, che offriranno ai team una grande opportunità per recuperare tempo e ridurre il divario con i primi.
Nonostante la stretta lotta con la McLaren, il direttore sportivo della Ferrari Laurent Mekies ha spiegato che il team non ha mai pensato di estendere il suo ciclo di sviluppo sulla vettura SF21.
“La risposta è no”, ha detto Mekies nelle parole riportate da Motorsport. “Penso che siamo stati molto chiari fin dall’inizio, abbiamo preso la decisione di passare al 2022.”
“Avevamo scelto di non scendere a compromessi per il 2022. Quindi questa è probabilmente la risposta più chiara che posso darti oggi. Ci è stato chiesto 25 volte, e in nessun modo. L’unico sviluppo che abbiamo avuto nella seconda metà dell’anno è stato l’ibrido, che ancora una volta è qualcosa che useremo per il prossimo anno.”

Come parte dei suoi preparativi per il 2022 e un cambiamento significativo nel design della sua unità di potenza, la Ferrari ha presentato il suo sistema ibrido aggiornato al Gran Premio di Russia a settembre.
“Ma se ci rifletti, le lacune sono così piccole, e spesso ci guardiamo indietro e diciamo bene, se non ce l’avessi, questi pochi centesimi o decimi ti avrebbero fatto tornare indietro di X”, ha detto Mekies.
“Penso che poiché il campo è così ristretto abbiamo sentito l’effetto che ci ha dato nella seconda parte della stagione, o nella terza parte della stagione, forse più significativo. L’altro aspetto è che, come sicuramente ricorderai, eravamo così esposti nelle situazioni di sorpasso che in alcune fasi il ritmo assoluto della vettura era un po’ meno rilevante. Quindi quel piccolo aiuto alla fine ci ha anche aiutato a sfruttare meglio parte del potenziale della vettura.”